Viterbo - Curata da Apt, Provincia e Camera di Commercio Riservisti Nato, degustazione prodotti viterbesi 8 luglio 2006 - ore 1,30
Senza Filtro - Nella suggestiva cornice di Piazza S. Carluccio, si è tenuta la degustazione enogastronomica di prodotti tipici, organizzata dallApt della Tuscia e patrocinata dallAmministrazione Provinciale di Viterbo e dalla Camera di Commercio, per i riservisti della Nato.
Circa 600 i partecipanti, provenienti da ben 35 delegazioni estere. Il programma della serata prevedeva una degustazione in Piazza, accompagnata da successi musicali italiani, conosciuti e cantati anche allestero ed una cena nellelegante struttura del ristorante La Zaffera.
Formaggi, salumi, zuppe di farro e castagne e gli ottimi vini nostrani hanno tenuto banco e sono stati protagonisti per quella che è stata, a detta dei partecipanti stessi, una serata indimenticabile.
Siamo davvero soddisfatti ha commentato il commissario straordinario Apt Alessandro Mazzoli per il successo delliniziativa. Siamo riusciti a presentare e rappresentare la Tuscia attraverso i prodotti tipici, connotandoli del giusto valore culturale. Le tradizioni culinarie raccontano molto rispetto ad un luogo.
Il congresso Nato e la serata di ieri sono stati unoccasione che, al di là della contingenza, ha reso il nostro territorio una realtà percepita dai presenti come vicina alla Capitale ma allo stesso tempo, scissa da essa. I tanti stranieri intervenuti hanno dimostrato di avere ben chiaro che la Tuscia è la Tuscia.
Manifestazioni di questo tipo hanno fra laltro la valenza di contribuire a creare unimmagine turistica della nostra Provincia, condizione imprescindibile per crescere e per alimentare lindotto turistico. I ringraziamenti e soprattutto latmosfera di socializzazione e di divertimento cui abbiamo assistito ieri sera è un feed-back importante che ci conferma che la strada intrapresa è quella giusta.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dalle Autorità Militari viterbesi e dal Direttore Apt, Marco Faregna: La serata di ieri è stato un momento sociale internazionale importante ma nel contempo, nel lungo periodo, un investimento per la Tuscia. Esintomatico che le Brochures e le pubblicazioni relative alla nostra provincia siano andate a ruba. Molti dei partecipanti hanno espresso la volontà di tornare o di prolungare fin da ora la propria permanenza.
Elennesima prova del fatto che le nostre immense ricchezze naturali date dal paesaggio, dallarte e perché no anche dai prodotti tipici rappresentano il nostro migliore biglietto da visita. Un biglietto da visita che anche grazie a ieri sera verrà esportato in tutto il mondo grazie alleffetto tam-tam. Per questo vorrei sottolineare per tutti gli operatori limportanza di offrire standard qualitativi elevati perché un turista va inteso non solo come visitatore di passaggio ma come eventuale, anzi, sicura cassa di risonanza rispetto alla nostra immagine turistica.