- Oltre 200 sono le firme raccolte per contestare i lavori per il nuovo centro sociale che dovrebbe sorgere a Castel d’Asso.
Intanto sono sorti tre prefabbricati e l’allarme è scattato per i residenti della zona che sono contrari al trasferimento dei giovani che attualmente occupano l’ex gazometro a Viterbo, nella Valle di Faul.
L’avvocato Jezzi, che difende i residenti, ha dichiarato che presenterà una denuncia che produrrà alla Procura. E’ questa la seconda denuncia, ma della prima nulla si sa.
Sono stati interessati anche i carabinieri, i vigili urbani e un geometra al fine di far verificare le autorizzazioni, poiché in una delibera dell’ottobre 2005, si parla di realizzazione di opere ordinarie e straordinarie, e non di realizzazione di un centro sociale.
Il comitato dei residenti, comunque, non ritiene di dover cedere alle pressioni del Comune ed affronterà il problema legalmente.