Senza Filtro - Si è svolto venerdì scorso, nella sala conferenze dell’amministrazione provinciale in via Saffi, organizzato dall’assessore alle pari opportunità del Comune di Viterbo, dalla Asl di Viterbo e dall’associazione Giovani diabetici della provincia di Viterbo, il convegno: “Il diabete, un dolce impegno quotidiano”.
Di fronte ad una foltissima platea di diabetici e loro familiari, dopo i saluti di rito inviati dall’assessore Fosca Mauri Tasciotti, impegnata a sostituire il sindaco, ha preso la parola il direttore generale della Asl di Viterbo, Giuseppe Aloisio, che ha sottolineato l’importanza del buon controllo del diabete ed ha anticipato un progetto per la creazione, presso l’Ospedale Belcolle, di un Centro di Diabetologia che coordini l’attività diabetologica di tutta la provincia in un’azione integrata Ospedale-Territorio. Ciò consentirà ai diabetici di essere seguiti da vari specialisti (diabetologi, nefrologi, oculisti, cardiologi, nutrizionisti, ecc) tramite un percorso rapido ed efficace senza lungaggini burocratiche ottimizzando al meglio il tempo dei pazienti e dei medici.
Anche il moderatore, professor Massimo Palumbo, primario pediatra a Belcolle, ha insistito sulla bontà di questo progetto ed ha posto l’accento sull’importanza delle associazioni dei malati come punto d’incontro tra strutture e pazienti.
Claudia Arnaldi, pediatra diabetologa, ha esposto l’attività svolta nell’ambito della divisione di pediatria ed ha poi illustrato con grande efficacia e chiarezza il diabete del bambino, dalle cause alle più recenti terapie.
Il dottor Nunzio Zagari, diabetologo, ha continuato con il diabete dell’adulto, evidenziando l’attuale grande aumento di frequenza del diabete, soffermandosi poi su prevenzione, dieta e stile di vita, cardini fondamentali della terapia del diabete, ed infine sugli ultimi ritrovati per la terapia del diabete.
Il diabete in gravidanza è stato affrontato dalla dottoressa Eva Goldoni, pediatra, che ha fornito dati molto interessanti sul monitoraggio delle gravide diabetiche e dei loro neonati.
Una vivacissima Stefania Cianca, giovane diabetica, ha illustrato con grande vigore ed ottimismo, il suo incontro con il microinfusore, strumento che somministra automaticamente l’insulina (in sostituzione delle iniezioni) ed ha descritto il fantastico cambiamento di vita che ne ha ottenuto.
La vicepresidente dell’associazione Giovani diabetici, Lina Delle Monache, ha parlato dell’aiuto che l’associazione può dare al singolo diabetico, ad esempio organizzando i campi scuola estivi per bambini e adolescenti.
La conclusione è stata affidata a Alessandro Compagnoni, direttore sanitario aziendale, che ha ulteriormente illustrato il progetto diabete in cui la Asl si sta impegnando, pur senza nascondere i problemi economici in cui si dibatte attualmente la sanità viterbese.
In chiusura è stato offerto a tutti i presenti uno spuntino “ideale”, in linea con i dettami della dietologia.