Senza Filtro - Lo scorso 4 marzo si è tenuto a Viterbo un importante convegno sulle complicanze della chirurgia delle protesi di ginocchio. All’incontro hanno partecipato alcuni tra i più affermati esperti del settore come il Direttore della Cattedra di Ortopedia dell’Università di Tor Vergata, professor Ippolito, dell’Università Gemelli professor Fabbriciani, dell’Università Campus Biomedico professor Denaro, i direttori dell’Unità di ortopedia dell’Ospedale San Filippo professor Falez, dell’Ospedale San Camillo professor Rossetti, dell’Ospedale Santo Spirito professor Campi, dell’Ospedale Isola Tiberina professor Sessa, dell’Ospedale San Carlo di Nancy professor Carfagni.
L’organizzatore e il vice presidente del convegno è stato il dottor Carlo Gigli direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia del ginocchio, Artroscopia e Traumatologia dello sport dell’Ospedale di Belcolle. Il tema trattato nel convegno è di particolare attualità tenuto presente l’aumento dell’età media della popolazione. Infatti, l’artrosi del ginocchio deriva soprattutto dal deterioramento della “pellicola” che ricopre tutte le articolazioni procurando dolore, limitazione dei movimenti, deambulazione insicura con il rischio di cadute e di fratture.
Nelle fasi iniziali dell’artrosi è molto utile sottoporsi ad una artroscopia che si esegue in anestesia locale con il soggetto sveglio e libero di tornare a casa poche ore dopo l’intervento e che consente di vedere e curare direttamente la causa del dolore e, in alcuni casi, eseguire un trapianto cartilagineo.
Nel caso, invece, di artrosi grave per la completa scomparsa della cartilagine articolare, l’unica soluzione è sostituire il ginocchio malato con una “protesi di ginocchio” che consiste nella parziale o totale applicazione di strutture metalliche in grado di restituire il recupero della funzione articolare ed eliminare il dolore; in entrambi i casi il soggetto riesce a camminare dopo tre giorni dall’intervento per poi iniziare il recupero completo con la fisioterapia. Il convegno ha dunque messo in evidenza i progressi conseguiti nel campo dell’artrosi del ginocchio sottolineando quanto l’ospedale di Belcolle sia all’avanguardia nello studio e per la soluzione di tali problematiche.