Senza Filtro - Le piccole e medie imprese di Viterbo possono da oggi avvalersi di un nuovo, importante ed innovativo servizio messo a loro disposizione per prendere parte attiva al nuovo mercato delle pubbliche forniture, caratterizzato da un uso crescente e pressoché esclusivo di strumenti informatici.
Presso l’Ascom di Viterbo è stato, infatti, attivato lo “Sportello Imprese” in collaborazione con Consip, società a totale partecipazione del ministero dell’Economia e delle Finanze alla quale è stato affidato il compito di gestire le nuove procedure per l’acquisizione di beni e servizi da parte delle pubbliche amministrazioni.
Presso lo “sportello” le imprese possono avere un quadro dei diversi strumenti di e-procurement della pubblica amministrazione, delle opportunità e possono usufruire dell’assistenza e della consulenza di personale che è stato specificatamente formato da tecnici della stessa Consip per presentare on-line i propri prodotti a tutti gli uffici pubblici della provincia, della regione o finanche sull’intero territorio nazionale.
Tre sono gli strumenti messi in campo da Consip: le gare telematiche, le convenzioni ed il mercato elettronico della pubblica amministrazione; i primi due consentono alle amministrazioni di acquisire beni e servizi anche per importi superiori alle soglie comunitarie, mentre il mercato elettronico della pubblica amministrazione aggiunge a ciò il vantaggio di essere uno strumento in cui la modernità del mezzo tecnico si coniuga con la tradizione, rappresentata dalle centinaia di migliaia di piccole e medie imprese sparse sul territorio di oltre 8.000 comuni, vicine alle amministrazioni locali.
Il mercato elettronico è pienamente accessibile ad imprese di medie o piccole dimensioni, che meglio di altre possono valorizzare la loro prossimità al mercato assicurando alle amministrazioni un qualificato e tempestivo servizio di assistenza pre e post vendita.
Si tratta di un mercato “virtuale”, nel quale i venditori abilitati offrono la loro merce ai compratori (punti ordinanti della pubblica amministrazione registrati), che possono scegliere ciò di cui necessitano direttamente dal “banco” del venditore (dal catalogo elettronico) ovvero chiedere loro uno o più preventivi, con il solo limite del tetto di spesa previsto dalla normativa comunitaria.
I prodotti/servizi abilitati alla “vendita” vanno dalla cancelleria ai prodotti ed accessori informatici, dall’elettronica agli arredi, dalla segnaletica di sicurezza ai presidi igienico-sanitari, dalle attività di formazione ai servizi di pulizia e di manutenzione elettrica ed altro ancora.
La partecipazione delle imprese a questo mercato è libera e gratuita, ma richiede un processo di abilitazione telematica, l’uso della firma digitale e la realizzazione di un catalogo elettronico, nel quale riportare le caratteristiche tecnico-qualitative e commerciali dei prodotti e dei servizi che si intendono offrire, secondo parametri e standard indicati nei capitolati tecnici e nei bandi di abilitazione.
Per superare le difficoltà che ancora spesso incontrano le piccole e medie imprese nell’utilizzo sistematico di strumenti digitali e al fine di favorire una partecipazione attiva e consapevole delle imprese, l’Ascom ha attivato presso lo “Sportello imprese” CAT Ascom Confcommercio per l’assistenza, la formazione e la consulenza alle imprese.
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