- Il servizio di igiene urbana in genere ed in particolare la raccolta differenziata della carta e plastica attraverso i contenitori dislocati nelle vie principali del territorio di Nepi sta raggiungendo livelli negativi senza precedenti. Oltre ai cittadini che stanno quotidianamente sollevando questo problema, l’assessore all'ambiente del Comune di Nepi Moreno Mengari pone l’ultimatum alla ditta appaltatrice.
"Le campane della carta e della plastica - afferma Mengari - restano piene per diverse settimane e costringono decine e decine di cittadini a gettare il differenziato nei cassonetti Rsu. Malgrado i sollecitamenti telefonici effettuati in passato, gli interventi arrivano sempre in ritardo infrangendo i regolamenti stabiliti nel capitolato d’appalto. Oltre questa grave mancanza, si segnalano problemi nel lavaggio e disinfettazione dei cassonetti, i quali, secondo le norme stabilite dal regolamento devono essere effettuati due volte al mese nel periodo estivo e una volta negli altri periodi dell’anno. I cittadini sono testimoni oculari: qualte volte vedono i lavacassonetti intervenire! Un problema di non poco conto lasciare sporco l’interno dei contenitori.".
Non basta.
"Altro problema: le aree in prossimità dei contenitori stradali, quelli in Piazzale della Bottata, davanti alla Farmacia comunale, via Tre Portoni, ecc. sono sempre e completamente sporche di immondizia residua - continua Mengari - , perché non si interviene? Quanti operatori sono in servizio sul territorio di Nepi. Chi controlla il lavoro quotidiano? Quante volte si puliscono i parchi e giardini della nostra città.
Siamo arrivati ad un punto che tacere è un reato! Nei prossimi giorni mi adopererò affinché ogni altra disfunzione nell’effettuare il servizio di igiene urbana non sarà più tollerata!".