Senza Filtro - “E’ abbastanza difficile ipotizzare che ci sia qualcuno disposto a investire a Viterbo, se il trattamento che riceve è quello che viene riservato alla società che intende ampliare “Villa Buon Respiro”.
E’ questo il commento del segretario provinciale dei Popolari-Udeur, Raffaele D’Orazi, e del capogruppo del partito del Campanile a Palazzo Gentili, Giuseppe Brachetti, alle notizia di un nuovo stop subito in commissione dal progetto di ampliamento della struttura, che prevede un notevole sforzo finanziario, con una ricaduta occupazionale non indifferente.
“Senza entrare nel merito della questione, e non volendo andare a sindacare sulle prerogative di un organo istituzionale, ci sembra però che in questa vicenda possano rilevarsi degli eccessi di cavillosità, che magari potrebbero creare un precedente negativo, nel caso di eventuali altri imprenditori disposti a venire nella Tuscia, per investire le loro risorse” hanno concluso D’Orazi e Brachetti.