Riceviamo e pubblichiamo
- In vista della partita in programma domani al Rocchi con l’Andria si apprende, dalla lettura della rassegna stampa odierna, che la squadra rischia stasera di non poter effettuare il consueto ritiro. L’albergo che ospita normalmente la squadra gialloblù in occasione delle partite casalinghe, avrebbe reso nota infatti la propria indisponibilità salvo versamento di un congruo acconto sul credito maturato.
E’ un altro segnale indicativo, se confermato, dell’atteggiamento contraddittorio di Pecorelli. Giovedì sera, nella cena svolta a Roma con i giocatori, il presidente avrebbe infatti confermato di versare in serie difficoltà e si sarebbe dichiarato disposto a fare un passo indietro.
Nel comunicato stampa inviato ieri, al contrario, nega l’esistenza di trattative per la cessione e parla della messa in circolo di notizie destabilizzanti. Come per rassicurare tutti che non ci sarà nulla da temere il 31 marzo. Tanto da ritenere, come suo attuale e prioritario obiettivo, solo quello della salvezza della squadra sul campo. Nulla si sa, ovviamente, sul percorso societario con cui intenderebbe superare lo scoglio Covisoc di fine mese.
In effetti la rassegna stampa di oggi confermerebbe ulteriori contatti con il gruppo disposto a subentrargli nella gestione societaria. Si apprende inoltre che i tifosi minacciano di scendere in piazza per sfiduciarlo e non si vede come si possa dar loro torto.
In questo clima avvelenato la Viterbese si prepara ad affrontare domani un incontro chiave per la salvezza sul campo. Quella che Pecorelli ritiene il suo ‘golden standard’. Non ci sembra certo il viatico migliore per arrivare a conseguire anche l’obiettivo minimale che viene sbandierato come un risultato di prestigio a fronte delle promesse trionfalistiche di inizio stagione.
Mister Chiappini sta al gioco. Si sforza di tenere i giocatori fuori dal caos societario.
Domani l’Andria sarò priva degli squalificati Sassarini e Librizzi. I tifosi gialloblù potranno rivedere tra i pali Di Bitonto, anche se il (San) Fimiani di questa stagione è tornato a essere “the wall” che tutti avevamo imparato ad amare e non lo farà certo rimpiangere.
Nella Viterbese sembra confermata la formazione di Nocera. Assenti per infortuni (e per questo neppure convocati) i vari Scarchilli, Gimelli e Nardoni. Resta il dubbio legato alla disponibilità di Bordacconi, sottoposto a ecografia per valutare la ricaduta dell’infortunio muscolare che lo ha tenuto fermo per oltre un mese.
Se la sua assenza fosse confermata, il buon Chiappini insisterà nel mettere in campo l’imbalsamato Rossi, reduce dalla brutta prestazione di Rieti (con tanto di espulsione) che compromise il risultato della partita con i sabini. C’era, molto tempo fa, una bella trasmissione Rai. Si chiamava “non è mai troppo tardi”. Evidentemente il mister pontino è troppo giovane per averla vista, considerato lo modo con cui ripete ciclicamente i propri errori.
Sergio Mutolo