Senza Filtro - Avrei potuto indirizzare questa e-mail alla rubrica dedicata alle lamentele circa i disservizi vari che ci affliggono ma quello che voglio "denunciare" non è un caso singolo da risolvere bensì un atteggiamento che ritengo irrispettoso del cittadino.
Niente di irreparabile, per carità c'è di peggio, ma quello che succede di peggio credo derivi dallo stesso atteggiamento.
Ospedale di Belcolle, pronto soccorso: vi sembra possibile che una persona debba essere lasciata in sala d'aspetto ad attendere notizie di un parente dalle 10 alle 19?
Non sarebbe opportuno in certi casi avvisare che i tempi di rilascio della persona ricoverata potrebbero essere lunghi a causa della necessità di esami accertamenti o altro?
Perché uno deve stare lì senza poter disporre del suo tempo?
Potrebbe chiamare qualcuno per farsi dare il cambio, potrebbe altrimenti annullare o rimandare eventuali impegni.
E' lo stesso irritante trattamento a cui si viene sottoposti in molti uffici pubblici quando l'impiegato di turno se ne sta lontano dallo sportello a chiacchierare con i colleghi nonostante la coda in attesa oppure quando si rifiuta di approfondire una richiesta inviando il malcapitato ad un altro sportello che poi si rivelerà sbagliato.
In questo periodo si parla solo di politica, proprio i politici sono spesso i primi a trattare il cittadino da suddito.
Mi aspetterei da loro un segnale in direzione di un cambio di mentalità necessario per essere una vera società civile: l'introduzione del concetto di responsabilià.
cordiali saluti
Massimiliano Forieri