Senza Filtro - Approvato dalla giunta provinciale, con uno stanziamento di 360.000 euro, il programma di miglioramenti ambientali a fini faunistici, nel cui ambito è stato emesso il bando per i contributi destinati a chi impianterà colture a perdere, per l’annata agricola 2005-2006.
“Lo scopo spiega l’assessore all’Agricoltura Mario Trapè - è duplice, perché se da un lato si favorisce la tutela e la conservazione degli habitat naturali e seminaturali, della biodiversità, del paesaggio e del benessere degli animali, con particolare riferimento all’alimentazione e al rifugio della fauna selvatica, dall’altro è un aiuto concreto per gli agricoltori”.
L’assessore sottolinea poi lo sforzo effettuato per reperire le risorse necessarie per attivare il bando. “Nonostante le ristrettezze economiche afferma sono riuscito a garantire che una parte del bilancio dell’assessorato all’Agricoltura fosse destinato a questa misura in supporto degli agricoltori”. Trapè ricorda infine che “attualmente sono in fase di liquidazione i contributi assegnati nell’ambito del bando dello scorso anno”.
Al bando, che scadrà il 5 aprile 2006, potranno partecipare imprenditori agricoli singoli o associati, proprietari o conduttori di terreni agricoli, sia in tutto il territorio destinato alla caccia a gestione programmata, che nelle zone di ripopolamento e cattura (Z.R.C.) ed oasi di protezione della fauna nell’ambito territoriale di caccia VT/1 e VT/2. Due le graduatorie distinte che verranno stilate: la prima per i terreni compresi all’interno delle Z.R.C. e delle oasi, per i quali è destinata una tranche del finanziamento totale pari a 100 mila euro; la seconda per quelli a caccia programmata dell’ambito VT/1 e VT/2, destinatari dei restanti 260 mila euro.
Nello specifico gli stanziamenti consisteranno in una liquidazione dell’indennizzo per il mancato raccolto e l’utilizzazione di una superficie coltivata, che venga destinata all’alimentazione e al rifugio della fauna selvatica. La durata della coltura dovrà essere annuale e ricompressa nel periodo che va dal momento della semina primaverile da realizzarsi entro e non oltre il 20 maggio 2006 al 31 dicembre 2006/31 marzo 2007. Nei terreni non dovranno inoltre essere somministrati pesticidi né previste altre tipologie di utilizzazioni, quali il pascolo.
La richiesta di contributo dovrà essere inoltrata alla Provincia di Viterbo - assessorato Agricoltura Caccia e Pesca, ufficio Perizie tecniche e sopralluoghi, via A. Saffi 49, 01100 Viterbo - mediante presentazione di una domanda (Modello Fi1 e Fi-2, disponibili sul sito www.provincia.viterbo.it), redatta in carta semplice, entro e non oltre le 12 del 5 aprile 2006. I moduli e le domande possono essere ritirate anche presso le organizzazioni di categoria.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste al suddetto ufficio, telefonando ai seguenti numeri: 0761/313324 - 313426 - 313323.