Senza Filtro - Innalzamento del livello del lago di Bolsena: su proposta della prefettura, la Provincia di Viterbo si farà carico di coordinare la stesura di un protocollo operativo per fronteggiare eventuali future emergenze.
E’ uno dei risultati scaturiti nell’incontro svoltosi nei giorni scorsi all’assessorato all’Ambiente della Regione Lazio, alla presenza della Provincia, dei Comuni di Tarquinia, Bolsena, San Lorenzo Nuovo, Grotte di Castro, Gradoli, Capodimonte, Marta, Montefiascone e Tuscania, l’autorità dei bacini regionali, l’Ardis, il Corpo forestale della provincia di Viterbo, l’assessorato ai Lavori pubblici area decentrata di Viterbo e la prefettura.
I sindaci hanno espresso preoccupazione per ciò che potrebbe accadere in caso di ulteriori precipitazioni e per i disagi che stanno mettendo a rischio la stagione turistica. In questo senso, la Regione Lazio si è impegnata a finanziare le opere di manutenzione ordinaria dell’alveo del fiume Marta per consentire un corretto deflusso delle acque del lago. Ma non solo. C’è infatti anche l’impegno a finanziare le opere per la sistemazione delle paratoie situate all’imbocco del fiume.
E anche la Provincia, attraverso gli assessorati all’Ambiente e alla Protezione civile, farà la sua parte.
“La riunione dice l’assessore all’Ambiente, Stefano Di Meo è servita a riportare il problema al centro della discussione. Siamo d’accordo con la proposta avanzata dalla prefettura di Viterbo, con l’assessore Mauro Mazzola ci stiamo infatti già attivando per coordinare la stesura di un protocollo operativo che coinvolga tutti gli enti interessati”.