Graffignano - Interviene Ferretto dopo le dimissioni dell'assessore Cunego
Crisi in comune, Ds: Basta ai personalismi
Graffignano 23 marzo 2006, ore 1,30
Senza Filtro - Al comune di Graffignano, l'assessore ai lavori pubblici Cunego Renato (Ds) rassegna le proprie dimissioni ed esce dalla maggioranza, costituendo un gruppo misto.
Durante il consiglio comunale del 10 marzo l'assessore Cunego ha ribadito il suo "no" alla costituzione di una società dei servizi completamente pubblica, ha ribadito con forza la sua contrarietà definendola un carrozzone mangia soldi, se pensiamo che il comune di Graffignano conta circa 2400 abitanti e cosa sta accadendo alle società pubbliche del comune di Viterbo, come si può non condividere la sua scelta.
Prima di arrivare a tale gesto, in varie occasioni di confronto in seno alla maggioranza, si era evidenziata la mancanza di un'analisi complessiva sulle varie forme possibili di società, Cunego e i Democratici di sinistra Graffignanesi avevano espresso la volontà di analizzare "l'unione dei comuni", che rappresenta secondo noi il giusto equilibrio fra esternalizzazione di servizi e rischi economici a carico del comune.
Con l'uscita di Cunego dalla maggioranza si è aperta una crisi politico amministrativa, che coinvolge l'attuale sindaco Marchini e tutti i consiglieri di maggioranza. A dire il vero la crisi è emersa in due passate occasioni e precisamente in due consigli comunali, dove si sono affrontati i debiti fuori bilancio e dove la maggioranza si è presentata spaccata al punto tale che quattro consiglieri di maggioranza hanno presentato una mozione contro la proposta del loro sindaco.
Crediamo che a distanza di circa due anni, sia giunto il momento di fare il bilancio di questa amministrazione e di stabilire una volta per tutte quali sono le priorità del comune e le necessità dei cittadini, evitando personalismi che puntano solo a far apparire questo o quel personaggio.
Ivriano Ferretto
Componente comitato direttivo Democratici di Sinistra Graffignano