Senza Filtro -Gentile direttore,
ricordo che quando si polemizzava sulla riconversione a carbone della “datata” centrale di Civitavecchia ed il centrosinistra aizzava la popolazione contro tale iniziativa, mentre il centrodestra era intimidito dalle sollevazioni popolari (sic!!), volli saperne di più e mi informai direttamente da chi a livello elevato di dirigenza Enel, di comprovata e collaudata professionalità e serietà conosceva a fondo i dettagli del progetto di riconversione in parola di cui mi rese documentalmente edotto (era ed è un amico dei tempi dell’infanzia al di sopra di ogni sospetto).
Risultava scientificamente provato che con le nuove tecnologie e nonostante il carbone, il tasso di inquinamento ambientale sarebbe stato notevolmente ridotto con l’entrata in funzione della nuova centrale grazie anche all’impiego di filtri sofisticati.
Questa è la realtà.
Ma il mondo virtuale della politica vive di processi mediatici che portano a schierarsi con chi urla più forte nonostante il clamore e le varie casse di risonanza create ad arte non sempre riescano a trovare giustificazione nei fatti concreti.
Le popolazioni spesso all’oscuro di riscontri, che talvolta torna utile oscurare a difesa delle posizioni personali che l’attuale modo di far politica tende a privilegiare, seguono i “media”, le strumentalizzazioni di parte e la verità si allontana…
Vive cordialità.
Bruno Barra