Senza Filtro - E’ singolare osservare come in questo periodo elettorale troppo spesso si vedano esponenti politici del centrosinistra appropriarsi della paternità di iniziative e progetti nati dal lavoro passato dell’amministrazione regionale e provinciale del centrodestra in ambito sanitario, infrastrutturale, dei servizi e della formazione.
Ad un anno dall’avvento alla Regione e alla Provincia della gestione del centrosinistra, viene normale domandarsi come mai chi dichiarava di voler portare il “nuovo”, di voler cambiare tutto perché il passato era costellato di fatali errori, ora non faccia altro che varare progetti elaborati e proposti del centrodestra, prendendosi i meriti senza averne effettivamente alcuno. L’unica novità apportata dalle attuali gestioni è stata quella di rendere meno scorrevole e più complicato l’iter burocratico di altre numerose iniziative positive per il territorio messe in cantiere dalla Cdl negli anni precedenti.
Altrettanto singolare è la ormai diffusissima tendenza malsana degli Assessori regionali, che visitano le strutture sanitarie pubbliche del viterbese con i candidati dell’Unione alle prossime elezioni, distribuendo materiale elettorale: forse non sanno che non ci si può avvalere del proprio ruolo di amministratore per fare campagna elettorale in strutture pubbliche a favore della propria fazione? La pessima abitudine della sinistra ad utilizzare tale sistema ha purtroppo radici nella notte dei tempi, ma rende perfettamente l’idea di come l’Unione aggredisca gli spazi pubblici in modo assai poco democratico. Forse sarebbe il caso di smetterla una volta per tutte.
Giulio Marini
Forza Italia