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Martedì, presso il Palazzo Doria Pamphilj di San Martino al Cimino, c’è stata l’inaugurazione della nuova sede del Cescot di Viterbo. Per l’occasione sono stati presentati i nuovi corsi di formazione che la struttura della Confesercenti ha programmato per l’anno prossimo.
Si tratta di quattro corsi: tre di titolarità del Cescot (“Competenze informatiche”, “Competenze lingua inglese”, “Organizzazione e marketing del turismo integrato”), uno la cui titolarità è della facoltà di Beni culturali dell’Università della Tuscia (“Addetto al recupero e manutenzione dei beni culturali”).
Il tutto rientra nel processo di intermediazione tra mondo del lavoro e scuola che la Confesercenti Viterbo sta percorrendo. “Non a caso sono frequenti gli interscambi (e gli accordi) che l’organizzazione ha preso con il mondo scolastico: ad esempio con l’ateneo della Tuscia e con l’istituto di scuola superiore Orioli”, ha spiegato il presidente della Confesercenti Viterbo Vincenzo Peparello.
Hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Provincia Alessandro Mazzoli, il rettore dell’Università della Tuscia Marco Mancini, il sindaco Giancarlo Gabbianelli e il direttore dell’Apt di Viterbo Marco Faregna.