Consiglio regionale del Lazio Sicurezza lavoro, Armeni: Più fondi per 2007-2008 14 settembre 2006 - ore 1,55
- Per gli anni 2007 e 2008 sarà necessario aumentare i fondi per la sicurezza sui luoghi di lavoro, rispetto ai 5 milioni di euro previsti per ogni anno, che non sarebbero sufficienti per potenziare i servizi ispettivi sui cantieri e i controlli delle norme di sicurezza. Lo afferma Fabio Armeni (Forza Italia), presidente della commissione Sicurezza sui luoghi di lavoro della Regione Lazio.
Precisa Armeni: Oggi in sede di riunione congiunta delle commissioni Lavoro e Sanità, ho ribadito questa affermazione: l'aver dato l'ok al piano di riparto per il 2006, che destina 4 milioni di euro per l'anno in corso, è un fatto importante, ma i 14 milioni globali che sono stati previsti nella Legge Finanziaria regionale, approvata dal Consiglio Regionale l'11 marzo, sono il frutto del lavoro e dell'impegno della commissione Sicurezza sul lavoro, che, di concerto con gli assessori alla Sanità Augusto Battaglia e al Lavoro Alessandra Tibaldi, nonché con le parti sociali, ha ottenuto il risultato di dotare la Regione Lazio dei primi finanziamenti finalizzati a questo drammatico problema degli incidenti e dei morti sui cantieri. Ricordo -conclude Armeni - che la Regione Lazio è seconda in Italia, dopo la Toscana, per la quota di finanziamenti destinati alla sicurezza sul lavoro.
Ma è pur vero che il Lazio è una regione dove ci sono più cantieri e maggiori rischi professionali in molti campi di attività. Per questo motivo, la commissione Sicurezza sul Lavoro si adopererà, nel corso della imminente discussione del Bilancio di previsione per il 2007, per incrementare i fondi, in coerenza con la strategia che tutti insieme ci siamo dati in commissione per ridurre le morti cosiddette 'bianche' e gli incidenti, alcuni dei quali si sono verificati in diverse zone della regione anche durante l'estate.
Spazio news in convenzione con il Consiglio regionale del Lazio