|
Giancarlo Gabbianelli
Copyright Tusciaweb
|
-
La sorpresa a Palazzo dei Priori arriva dopo Pasqua. Nell’uovo, c’è una verifica di maggioranza.
A chiedere di controllare lo stato di salute della coalizione, è lo stesso sindaco Giancarlo Gabbianelli, con una lettera che è partita questa mattina, in cui chiede di rinviare le prossime sedute di consiglio comunale, già stabilite per il 13 e 20 febbraio, in vista della necessaria verifica amministrativa.
“Domani mattina alle 11 dice il presidente del consiglio Paolo Barbieri non appena ricevuta la comunicazione i capigruppo si riuniranno per decidere”.
Ma anche l’Udc dovrà decidere, fare tutto nei tempi e modi dovuti.
Per questo, il gruppo consiliare del partito, s'incontrerà sul presto, per stabilire il da farsi.
Una verifica, non semplice, che è la logica conclusione della crisi a Palazzo dei Priori, scaturita dalla decisione della giunta di mantenere la zona a traffico limitato in Via San Lorenzo, dopo la mozione in consiglio comunale, in cui si chiedeva invece, la revoca o la riapertura delle vie di scorrimento.
Ne è nato uno scontro consiglio giunta che ha coinvolto i partiti di maggioranza. E non solo.
In consiglio, Forza Italia e Udc hanno votato per la riapertura, mentre An si è divisa tra astensione e due consiglieri che hanno votato a favore.
Mentre in giunta, a dividersi sono stati gli assessori dell’Udc. Muroni e Zucchi hanno avallato la delibera sotto accusa, Tofani no, così come i colleghi azzurri. Con An a favore.
Da qui la scelta del primo cittadino, che suona molto come la resa dei conti con il partito di Gigli.
Il consigliere, all’indomani della decisione di giunta era stato il più duro, definendo la delibera uno schiaffo al consiglio comunale, una frattura istituzionale, che mai si era verificata a Palazzo dei Priori.
Adesso resta da capire nel braccio di ferro, chi cederà. Se cederà.