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Luigi Cola
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-“Sono stati premiati la competenza, il rigore e l’efficienza che hanno caratterizzato, negli ultimi anni, il lavoro della Commissione Provinciale per l’Artigianato di Viterbo”. Adalberto Meschini, segretario della Cna Associazione Provinciale di Viterbo, commenta con grande soddisfazione la elezione di Luigi Cola alla presidenza della Commissione Regionale per l’Artigianato, evidenziando che “per noi è motivo di orgoglio la fiducia che è stata espressa, con il voto unanime della Commissione, nei confronti del nostro dirigente provinciale”.
Cola, 56 anni, imprenditore artigiano del settore legno, vicepresidente della Cna di Viterbo, alla guida della Cpa della Tuscia dal gennaio del 2002 al maggio del 2005 e, dopo tale data, commissario provvisorio dell’Albo delle imprese artigiane, era stato confermato, nel febbraio scorso, presidente dell’organo preposto alla tenuta dell’Albo provinciale. Dal 2002, fa parte della Commissione Regionale.
“Il nuovo incarico, che rappresenta anche un riconoscimento della vitalità dell’artigianato della Tuscia, è importante per il comparto, perché la CRA, che ha sede presso la Regione Lazio, collabora con quest’ultima, esprimendo pareri sugli atti di programmazione e legislazione in materia di impresa, elaborando la relazione annuale sullo stato di salute dell'artigianato nella regione, proponendo iniziative volte allo sviluppo, alla valorizzazione e alla tutela dell'imprenditoria diffusa, decidendo sui ricorsi proposti contro le decisioni delle Commissioni Provinciali”, spiega Meschini.
“Così come è stato rilevante nella fase di stesura del Testo Unico per l’Artigianato che sta per essere approvato dal consiglio regionale, il ruolo della CRA -aggiunge il segretario della Cna- potrà avere un peso significativo nei processi di semplificazione amministrativa”.
Per il presidente della Cna del Lazio, Antonio Zanganella, “la elezione del collega Luigi Cola riempie di gioia tutta la Cna regionale. Rivolgiamo un doveroso ringraziamento a tutti i membri della CRA e ai rappresentanti delle altre Confederazioni dell’artigianato che hanno assicurato il loro sostegno, coerentemente con lo spirito unitario che da tempo caratterizza i rapporti tra le associazioni regionali di categoria. E’ questa la principale garanzia ai fini del rilancio dell’attività della Commissione Regionale per lo sviluppo e la valorizzazione dell’artigianato del Lazio”.