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- Parroco nega lettera per ricerca lavoro come supplente a sacerdote sposato.
"L'amministratore parrocchiale di Chia don Enzo Celesti - afferma Giuseppe Serrone - mi ha negato una lettera di presentazione necessaria per poter presentare domanda di supplenza.
Io avevo inviato una richiesta scritta con lettera a don Celesti. Ho bisogno della lettera perché è richiesta fra la serie di documenti che si devono presentare per fare domanda di supplenza. Don Enzo ha risposto che deve essere il vescovo di Civitacastellana, Divo Zadi a rilasciare la lettera di presentazione".
Don Serrone aveva fato richiesta della lettera anche alla curia ma con risposta negativa.
Secondo don Serrone: "E' una norma anticostituzionale quella che richiede l'idoneità da parte del vescovo e del parroco per poter insegnare religione nella scuola. Io ho i titoli teologici e filosofici per poter insegnare nelle scuole italiane di ogni ordine e grado e già avevo l'idoneità avendo insegnato dopo il mio matrimonio a Viterbo e a Palermo.
Molti sacerdoti sposati insegnano nelle scuole con l'autorizzazione di alcuni vescovi".