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Giancarlo Gabbianelli
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- La resa dei conti resta, è stata soltanto rinviata.
Come da copione, stamani la riunione dei capigruppo ha deciso di rinviare la seduta di consiglio comunale fissata per il prossimo venti aprile
Tutto rimandato al 24 e 27, per impegni da parte del sindaco Gabbianelli in Germania per l’Anci.
D’accordo su questa linea, la maggioranza che si ritrova unita, mentre la minoranza ha chiesto comunque di far svolgere la seduta del venti.
“Non è la prima volta sostiene Giulia Arcangeli (Ds) che il primo cittadino è assente per vari motivi.
Si poteva anche fare, perché la città aspetta le decisioni dell’amministrazione su questioni importanti, come la mensa e le società comunali.
Mentre la ztl è ancora in vigore e la volontà del consiglio comunale, che all’unanimità si era espresso per la riapertura, non è stata rispettata”.
Dalla conferenza dei capigruppo di stamani, il dato che emerge è la ritrovata compattezza della maggioranza, anche se i nodi da sciogliere restano tutti. E in qualche modo, il chiarimento è soltanto rinviato.
Prova ne sia, il tono non proprio sereno del dibattito in conferenza, con Udc e Forza Italia, che seppure non hanno mai menzionato la crisi, hanno sottolineato come il rinvio è dovuto solo alla richiesta fatta dal sindaco Gabbianelli con una lettera, per la prima volta inviata a tutti i consiglieri.
Della serie, per pochi giorni, si può rinviare.
Quindi, quello che il sindaco non era riuscito a ottenere la scorsa settimana, lo ha ottenuto stamani. Dopo quella del 13, anche la seduta del 20 salta.
Giorni in più per riflettere. O affilare le armi. Dipende.