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Giancarlo Gabbianelli
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- Gabbianelli sindacati, pace fatta. Con tanto di scuse e ammissione di colpa da parte del sindaco.
Doppio colpo di scena a Palazzo dei Priori, prima la convocazione delle sigle sindacali, quindi una pubblica ammissione di colpe, per non averli mai convocati negli ultimi tre anni.
“Mi prendo tutta responsabilità ha detto del mancato confronto. Non addosso a nessuno la colpa, se non a me stesso. Adesso mettiamoci un punto e ripartiamo, iniziamo a lavorare. Mi metto a disposizione, da ieri. Uffici tecnici e assessori sono a disposizione. Farò una riunione di giunta per parlarne”.
Quindi ai sindacati: “Mi aspetto una lista delle priorità ha spiegato Gabbianelli facendo una lunga panoramica su cui cominciare a lavorare”.
Qualche spunto, dal primo cittadino è arrivato, parlando di terme, raddoppio della ferrovia, viabilità, infrastrutture.
“Ognuno di questi argomenti sottolinea Marco Massera della Uil meriterebbe un incontro a se stante.
In Comune, oltre alla Cisl, erano presenti Cgil, Uil, più Ugl e Cisal. Le cui reazioni sono state dal sorpreso allo sbalordito, passando per una certa dose d’incredulità. “Sono rimasto stupito continua Massera il rapporto era interrotto da anni e la convocazione non ce l’aspettavamo. Ho colto la volontà di cambiare il passo rispetto al passato”.
Una volontà da verificare sul campo. “Adesso dice ancora ci dovremo incontrare noi, per valutare l’apertura di Gabbianelli, magari predisporre un documento da sottoporre e far sottoscrivere al primo cittadino”.
Sfida accettata. “Siamo rimasti di sasso osserva Martinelli della Cgil a fronte di quest'apertura, io faccio una riflessione sindacale, ne prendo atto. Da parte sua è stata una bella mossa. Compresa l’onestà d’essersi accollato tutta la responsabilità per quanto avvenuto in passato.
Noi la sfida la accettiamo, poi se son rose fioriranno. Prima delle undici, orario della convocazione, il giudizio era negativo. Dopo questo bagno d’umiltà, vedremo se le parole si trasformeranno in fatti.
Certamente, per il ruolo che mi compete, io non posso che prenderne atto e cercare di ricavare da questa situazione, quanto di buono può venire per la città e non solo. Ovvio che ci vado con i piedi di piombo. Non potrebbe essere altrimenti, dopo esserci rimasti scottati”.
Anche se l’esperienza insegna ad andarci con i piedi di piombo. “E’ stata una prima chiacchierata in generale per Rosita Pelecca della Cisl superato il momento di meraviglia, c’interessa capire se ci sono i margini per ricostruire un rapporto. Valuteremo il da farsi”.
Una decisa e inaspettata inversione di marcia, quella del sindaco. Di cui pochi ne comprendono le ragioni.
Escludendo che ignorasse, fino a oggi, l’esistenza dei sindacati, appena appreso che ci sono, ha voluto colmare la lacuna. Le ragioni vanno ricercate nella sfera politica.
Ma questo poco oggi importa. Se le intenzioni sono serie, l’occasione è da cogliere. Purché la prossima non arrivi tra altri tre anni.
Si è svolto questa mattina a palazzo dei Priori l'incontro convocato dal Sindaco Gabbianelli con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. Presenti all'incontro Martinelli, Massera e Mannino, rispettivamente per CGIL UIL e CISL, con Paglia, della FILT CGIL, Corbucci ( UIL FPL), Signorelli dell'UGL e Laseca per CISAL.
Il Sindaco ha aperto l'incontro ripercorrendo le principali tematiche che in questi anni hanno caratterizzato la storia della città e del territorio, non senza sottolineare il mancato rapporto di partecipazione verificatosi con i sindacati: “Non mi riferisco certo al rapporto che i sindacati hanno all'interno di palazzo dei Priori riguardo alle trattative per il personale, rapporto che non esiterei a definire ottimale anche a livello nazionale”, ha detto Gabbianelli.
“L'incontro di oggi è stato fortemente voluto dal sottoscritto proprio per favorire la partecipazione attiva dei sindacati alla costruzione del futuro della città e del territorio, su tematiche sulla quali il loro apporto può e deve essere fondamentale. Un nuovo corso, nel quale la collaborazione costante delle organizzazioni sindacali sarà richiesta e cercata dall'amministrazione comunale su tutte le tematiche che stiamo affrontando. Le infrastrutture, l'aeroporto, le terme, la struttura fieristica, la politica ambientale, il piano regolatore generale, e tutte le altre questioni ci vedranno lavorare insieme”.
Gabbianelli ha anche annunciato una prossima convocazione di giunta nella quale informerà gli assessori dell'incontro di oggi , in modo da offrire il necessario raccordo e la collaborazione tra uffici e sindacati , e ha chiesto alle rappresentanze sindacali di stabilire un calendario di incontri tematici, per dare concreto seguito alla volontà oggi annunciata.
Cauta ma non pessimista la reazione delle organizzazioni sindacali, che hanno “accettato la sfida” ( così ha dichiarato Martinelli in chiusura dell'incontro) e che quindi a breve presenteranno una serie di date a Gabbianelli per avviare concretamente la concertazione.
“Vorrei ricordare”, ha concluso il sindaco,. “ che la tutela degli interessi della città e dei cittadini costituisce , pur nella diversità delle rispettive vedute, un punto di unione e non di frattura tra istituzione e sindacati. Considero l'incontro di oggi positivo, un rinnovato punto di partenza per una collaborazione e una partecipazione, da parte dei sindacati, sulle quali conto veramente.”