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- L’ordine dei Consulenti del lavoro di Viterbo ha un nuovo consiglio provinciale.
La dialettica, spesso anche molto accesa, che ha caratterizzato l’ordine professionale della Tuscia prima dell’arrivo del commissario, e da cui esso stesso è scaturito, alla fine ha fatto bene ai consulenti del lavoro viterbesi, specie in termini di democrazia, di confronto, di proposte e di partecipazione, visto che la percentuale dei votanti alle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale ha sfiorato la ragguardevole cifra del 72 per cento degli aventi diritto.
A fronteggiarsi sono state due liste: “Crescere per competere” capeggiata da Bruno Barghini e “Rinnovamento” con Mario Carnassale capolista.
Il più votato in assoluto è stato Massimo Corinti, che ha ottenuto 73 preferenze con la lista “Crescere per competere”.
Nella stessa lista sono stati eletti Bruno Barghini con 68 preferenze, Gianluca Ponzio (58 preferenze), Mirko Rattini (57 preferenze), Amos Petruccelli (53 preferenze).
Per la lista “Rinnovamento” sono stati invece eletti Mario Carnassale con 53 preferenze e Luana Checcucci con 44 preferenze.
La compagine “Crescere per competere” si è affermata anche per quanto riguarda il Collegio dei revisori, organismo nel quale sono stati eletti Fausto Massini (48 preferenze) e Fabio Moretti (45 preferenze). “Rinnovamento” ha invece portato nel Collegio dei revisori Riccardo Adani con 55 preferenze.
Riepilogando, nella lista capeggiata da Bruno Barghini sono stati eletti cinque candidati e due revisori, in quella di Mario Carnassale due candidati e un revisore.
Il nuovo Consiglio provinciale dell’Ordine dei consulenti del lavoro è stato convocato il 26 aprile prossimo e in quella data, oltre all’insediamento, si configurerà il nuovo assetto dell’organismo provinciale con l’elezione del presidente e delle altre cariche statutarie.