Viterbo - Tarquinia - Premio Cardarelli - Bonatesta Polemizza Storace tace su Strada
19 aprile 2007 - ore 17,30
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- “Caro Storace, tu che oramai cerchi di accredidarti come l’unica voce libera della destra italiana, il duro e puro per il quale l’onore viene prima di ogni cosa, colui che in queste ore (nel silenzio più o meno generale della Cdl e non solo) ha ‘il coraggio’ di dire ‘no’ all’ingresso della Turchia nell’Ue dopo l’eccidio di cristiani avvenuto ieri a Malatya, com’è che non dici una sola parola sul premio che domani sera, alle ore 21, nella chiesa di Santa Maria in Castello, a Tarquinia, in provincia di Viterbo, verrà consegnato a Gino Strada?
Si: hai capito bene. Gino Strada, quello di Emergency e della liberazione del giornalista di Repubblica, Mastrogiacomo, in cambio di cinque terroristi talebani.
Forse perché si tratta del Premio Cardarelli il cui direttore artistico è Maurizio Costanzo? Visto che non hai nulla da dire in proposito, perché non chiedi ‘all’uomo con i baffi’ di chiamare proprio te per consegnare il premio a Gino Strada?”
A porre, in maniera fortemente provocatoria, la sfilza di domande al senatore Francesco Storace è l’ex senatore di Alleanza Nazionale Michele Bonatesta, leader di “Insieme per il territorio”.