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Nando Gigli
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- “Capisco perfettamente la situazione di disagio che stanno vivendo i lavoratori di Lazio Service, così come quella di tutti i lavoratori precari della regione Lazio.
Sono mesi che attendono da parte della Giunta regionale una risposta alle loro legittime richieste.” Lo dichiara il capogruppo regionale dell’Udc Rodolfo Gigli che ha presentato in Consiglio regionale un’interrogazione urgente sulla stabilizzazione dei lavoratori precari della regione Lazio.
“Nonostante gli accordi presi lo scorso dicembre che impegnavano ad individuare un percorso di stabilizzazione di tutti i lavoratori precari della Regione Lazio, ad oggi nessun passo in avanti è stato compiuto.
Ricordo prosegue Gigli che la Regione Lazio e la società Lazio Service, insieme alle organizzazioni sindacali, avevano sottoscritto un accordo atto a stabilizzare entro il 31 gennaio del 2007 i contratti in essere del personale precario. Inoltre la regione Lazio si era impegnata a prorogare il contratto con “Obiettivo Lavoro” proseguendo nell’utilizzazione degli attuali lavoratori interinali, per il periodo necessario all’inserimento degli stessi nel processo di stabilizzazione.
Fino ad oggi, però, non è stato ancora attuato nessun percorso di stabilizzazione di tali lavoratori precari e circa 280 lavoratori della Lazio Service hanno terminato il loro rapporto di lavoro e da più di due mesi risultano senza occupazione e senza una prospettiva lavorativa sicura. In più vanno calcolati 120 interinali in scadenza di contratto, per un totale di 420 precari senza occupazione.
La conclusione improvvisa dei suddetti contratti rischia di provocare gravi tensioni sociali nel tessuto economico regionale, per questo conclude Gigli chiedo al presidente Marrazzo e agli assessori Tibaldi e Di Stefano di avviare immediatamente il percorso di stabilizzazione di tutti i precari della regione Lazio che non possono e non devono subire l’angoscia quotidiana di un’interminabile attesa senza le giuste e dovute risposte da parte della Giunta regionale.”