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- Dopo aver raccolto consensi e critiche positive in varie città del nord Italia, unitamente all’omonimo volume, arriva a Viterbo la Mostra Fotografica “Somalia Field People”.
Si tratta di una ricercata testimonianza del mondo agricolo e della cultura somala che, alla luce della difficile situazione in atto in questa area del Corno d’Africa, risulta quanto mai attuale ed importante per essere portata all’attenzione dell’opinione pubblica. “Somalia Field People” è uno dei risultati ad oggi ottenuti dalla collaborazione nata nel 2005 tra l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, con il Dipartimento di Protezione delle Piante della Facoltà di Agraria, ed il gruppo di Organizzazioni Non Governative, UNA Consortium operanti da circa 15 anni nell’area del Corno d’Africa ed in particolare in Somalia.
Nell’ambito di un progetto europeo (Integrated Pest Management in Somalia) ricercatori del Dipartimento di Protezione delle Piante, stanno lavorando alla formazione tecnica degli agricoltori somali e ad una razionalizzazione dell’impiego delle sostanze chimiche per il controllo dei parassiti dannosi sulle loro principali coltivazioni, come ad una valorizzazione delle risorse naturali per la difesa fitosanitaria dei loro raccolti.
Ad oggi sono stati realizzati e distribuiti ad oltre 200.000 agricoltori, differenti volumi tecnico-divulgativi in lingua (somalo-inglese) descrittivi dei parassiti presenti sulle principali coltivazioni somale e dei loro metodi di controllo mediante un basso impatto ambientale; inoltre, stati aperti tre centri di formazione nelle principali aree agricole della Somalia, e condizioni politiche permettendo, si prevede di estendere il lavoro sull’intero territorio somalo.
Tra coloro che sono coinvolti nel progetto, Giorgio M. Balestra, ricercatore del dipartimento di Protezione delle Piante, grazie alla sensibilità del magnifico rettore dell’ateneo viterbese Marco Mancini, ha potuto realizzare il volume fotografico “Somalia Field People” dove, dopo un lavoro ed una ricerca non facili ed accurati, ha associato istantanee del mondo agricolo a brani di poesie che da sempre caratterizzano la cultura popolare e non del popolo somalo.
Da qui si è deciso di realizzare anche una mostra fotografica, la quale, itinerante in Italia ed all’estero ha lo scopo primario di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla difficile situazione che si perpetua da troppo tempo in Somalia ma anche sull’impegno concreto che l’Ateneo viterbese ed in particolare la Facoltà di Agraria stanno producendo nell’ambito della Cooperazione con i Paesi in via di Sviluppo.
La mostra sarà a Viterbo presso la Sala degli Almadiani dal 22 aprile al 2 maggio, ed il ricavato del volume “Somalia Field People”, già presente in diverse librerie di Viterbo e della provincia, sarà totalmente reinvestito in azioni mirate allo sviluppo dell’agricoltura in Somalia.