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- Mercoledì 25 aprile 2007, la Provincia, rappresentata dal presidente Alessandro Mazzoli, insieme ad assessori e consiglieri, festeggia il 62esimo anniversario della Liberazione, con un programma che prevede cinque appuntamenti principali.
Si inizia alle 9 con la deposizione di una corona d’alloro sulla lapide del capitano Paolo Braccini, alla scuola sottufficiali dell’esercito, via Cimino. Braccini, nato il 16 maggio 1907 a Canepina e fucilato a Torino il 5 aprile del 1944 dopo essere stato arrestato dalla polizia fascista, è stato insignito della Movm, Medaglia d’oro al valore militare e alla memoria.
Alle 9,30 si passa a piazzale San Sisto - Porta Romana, per il raduno dei sindaci dei Comuni del Viterbese, con gonfaloni al seguito, delle associazioni combattentistiche, d’arma e patriottiche, con bandiere e labari, e dei rappresentanti di scuole, partiti e sindacati. Alle 9,40 partirà quindi il corteo che raggiungerà piazza dei Caduti, dopo aver sostato al liceo classico in via Carletti, per deporre sulla lapide del professor Mariano Buratti.
L’insegnante, nato a Bassano di Sutri (oggi Bassano Romano) il 15 gennaio 1902, il 13 dicembre 1943 è caduto nelle mani dei nazifascisti, sul piazzale di ponte Milvio a Roma. Condotto in via Tasso (sede dell’Sd, la brutale polizia politica comandata dal maggiore Herbert Kappler) e poi a Regina Coeli, è stato fucilato due settimane dopo, con altri otto patrioti, al Forte Bravetta. E poi insignito della Medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
Alle 10 è previsto l’arrivo in piazza dei Caduti per la deposizione di una corona d’alloro davanti al monumento ai caduti e sulla lapide dei partigiani. A seguire, alle 10,30, il momento di preghiera e il saluto delle istituzioni. Alle celebrazioni è invitata a partecipare tutta la popolazione. In caso di maltempo, la cerimonia si terrà nella sala conferenze di Palazzo Gentili, in via Saffi, 49.