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Il sindaco Gabbianelli
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- Il sindaco di Viterbo Giancarlo Gabbianelli ha partecipato alla riunione dell'ufficio di presidenza del Comitato delle Regioni, che si è tenuta a Wurzburg, Germania, il 19 e 20 aprile scorsi.
Si trattava di un appuntamento particolarmente significativo, e cioè della riunione numero 100 del parlamento europeo degli enti locali: all'ordine del giorno, tra gli altri punti, la presentazione dei risultati della seconda fase di sperimentazione relativa alla rete di monitoraggio sulla sussidiarietà, istituita circa due anni orsono.
Dopo aver ringraziato per la splendida organizzazione e l'ospitalità il sindaco di Wurzburg, Pia Beckmann e la presidente della delegazione tedesca Emilia Muller, Gabbianelli è intervenuto sull'argomento, complimentandosi per l'ottima realizzazione del sito Internet appositamente costituito per favorire il coordinamento ed il monitoraggio dell'applicazione del principio di sussidiarietà: “Si tratta di uno strumento di lavoro ottimo, che può favorire l'apporto delle realtà periferiche e dare vita ad una maggiore conoscenza dello stato dell'arte dell'applicazione di tale principio- ha detto il sindaco di Viterbo- credo sia però necessario potenziare la partecipazione al controllo dell'applicazione del principio di sussidiarietà.
In questa fase di attuazione, il Comitato delle Regioni può svolgere un importante ruolo, favorendo la partecipazione di più attori: una maggiore varietà di pareri e suggerimenti provenienti dalle realtà locali, su tematiche importanti per i cittadini, come la sanità, l'immigrazione, i servizi sociali, la politica di coesione, non può che offrire nuovi impulsi non soltanto all'applicazione del principio di sussidiarietà, ma anche al cammino , finora non facile, della Costituzione Europea: la voce degli enti locali, che il Comitato delle regioni ha il compito di portare all'attenzione del parlamento europeo, potrà in questo modo farsi sentire in modo ancora più forte e deciso.”
“La sua proposta ha tutto il mio consenso -ha risposto il Segretario Generale del COR Gerhard Stahl -condivido pienamente il suo auspicio di potenziare la partecipazione dei delegati all'attività delle rete di monitoraggio, si tratta di una proposta molto importante che cercheremo di rendere concreta.
La gestione non sarà facile, ma questo ampliamento si rende necessario e ci impegneremo a creare le condizioni perché sia attuato”.