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Gabbianelli
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- La zona a traffico limitato riapre. Per trenta giorni da subito.
Via libera ai capigruppo che si riuniranno con gli assessori competenti, Zucchi e Moltoni e il presidente del consiglio Barbieri, per trovare possibili soluzioni.
“Da attuare tassativamente ha precisato il primo cittadino il 31esimo giorno”. L’atteso annuncio del sindaco Gabbianelli in consiglio comunale, oggi c’è stato. E’ mancato l’effetto sorpresa, perché la sua decisione era già trapelata dopo il vertice di maggioranza della scorsa settimana, ma il primo cittadino ha comunque trovato il modo di rendere originale il suo (lungo) discorso introduttivo.
Parlando apparentemente di tutt’altro. La sistemazione di un’altra parte della città, fuori delle mura, tra Porta Romana e Santa Maria in Gradi, facendo spiegare all’ingegner Damiani un progetto preliminare.
La ricetta del Comune prevede due rotatorie al posto dell’incrocio alle Pietrare, quello con la famigerata fotocamera e quello all’hotel Balletti, a Santa Maria in Gradi, più tre nuovi sensi unici, su Via S. Maria in Gradi, Via Lorenzo da Viterbo, Via Tedeschi.
Quindi Gabbianelli è passato alla difesa del provvedimento di giunta che confermava la ztl in Via San Lorenzo.
Rileggendo gli interventi dei consiglieri. Difendendo i provvedimenti presi dalle delibere di giunta, punto per punto.
“Non c’è stato nessun atto di forza dice il sindaco è stato impropriamente interpretato come atto di ribellione della giunta rispetto al consiglio comunale. Anzi, è l’opposto.
Ma non facciamo i bambini. Resta il fatto che sia stato interpretato come atto d’arroganza che non teneva conto dei deliberati del consiglio.
Quindi la giunta ha ritenuto, per evitare frizioni, di sospendere per 30 giorni il provvedimento, dando mandato ai capigruppo di tutti i partiti, di trovare adeguati provvedimenti.
Sarà vostro interesse ascoltare commercianti, residenti e i comitati che sono sorti”.
L’atto di buona volontà chiesto dall’Udc al primo cittadino, c’è stato.
“Prendo atto del discorso fatto dal primo cittadino dice il presidente del consiglio Paolo Barbieri - salutare per evitare rapporti tesi tra giunta, consiglio e sindaco”.
Ma se per D’Angelo (Udc) la strada presa è quella giusta, non la pensa proprio così Severo Bruno.
“Bene il tentativo di migliorare il provvedimento precisa però non va sospesa per trenta giorni, ma fin quando non saranno adottati provvedimenti adeguati”.
Anche perché: “Come si fa in un mese si domanda Mancinelli (Ds) ad assumere provvedimenti, in assenza di decisioni organiche per il centro storico, da decenni”.
Stupito e soddisfatto, Rodolfo Gigli (Udc). Soddisfatto per la sospensione, stupito per il prologo di Gabbianelli.
“Ho avuto la sensazione sostiene che poco avesse a che fare con l’argomento che dovevamo discutere.
Apprezzo comunque la decisione di sospendere il provvedimento, dando la possibilità al consiglio comunale di discutere elaborando proposte.
Le do atto, sindaco, dell’apertura data e spero che sia l’inizio di una fase nuova”.
Il consiglio comunale è iniziato con un minuto di silenzio, in ricordo di Vincenzo Domina, scomparso di recente, che ha fatto parte del consiglio d’amministrazione della Francigena.
Quindi il menù prevede le mense scolastiche.