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Operazione dei carabinieri
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-Si tratta di nomadi, pregiudicate, finite agli arresti insieme a un uomo, loro complice.
Le tre sono state sorprese da una vicina di casa, mentre stavano cercando di scassinare il portone d’ingresso di una palazzina nel centro di Soriano nel Cimino.
Alle grida della donna, le tre, che avevano anche un bambino di tredici anni, sono subito fuggite.
Una fuga durata poco, perché sono state bloccate poco dopo dai carabinieri della locale stazione, insieme ai colleghi di Viterbo.
All’interno della loro auto, sono stati ritrovati due cacciaviti e un coltello da cucina di grosse dimensioni, nascosti sotto il sedile anteriore del passeggero.
Le donne, tra i 24 e i 33 anni, tutte con precedenti, sono state arrestate per tentato furto e rinchiuse nel carcere di Civitavecchia.
L’uomo, invece, è stato arrestato la sera.
Probabilmente ha accompagnato le donne.
Era sprovvisto di documenti, ma è stato appurato che non aveva ottemperato all’ordine d’espulsione. E’ emerso anche, come sotto nomi sempre diversi, avesse diversi precedenti.