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L'assessore Cappelli
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- Sempre più vicina la realizzazione del Centro di servizio territoriale provinciale (Cst) nella Tuscia, con l’inclusione anche dei piccoli Comuni. Il progetto di e-governement della Provincia ha infatti ricevuto l’approvazione del Cnipa, il centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione.
Per rispondere all’avviso 213, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il 13 settembre 2005, era necessario raccogliere adesioni per almeno 100.000 abitanti. Alla fine sono stati 55 i Comuni ad aver aderito nel Viterbese - che si impegneranno per la realizzazione del centro, grazie al coordinamento di Palazzo Gentili per un totale di 250.000 abitanti, che potranno usufruire della digitalizzazione dei rispettivi enti locali.
“Un risultato fondamentale lo definisce l’assessore alle Reti e ai sistemi tecnologici, Angelo Cappelli che permette ai municipi aderenti, rappresentati dalla Provincia, di entrare a far parte di una delle Alleanze locali per l’innovazione (Ali) selezionate dal Cnipa per partecipare all’ulteriore bando del 7 febbraio 2007, che prevede il co-finanziamento dei progetti definitivi, da presentare entro il 12 luglio”. La cifra totale a disposizione è di 13,5 milioni di euro.
“Permettere la massima accessibilità alle informazioni e ai servizi offerti dalla pubblica amministrazione è l’obiettivo fondamentale che ci siamo posti di raggiungere con questo progetto”, spiega Cappelli. In linea con questo principio, il Cnipa, che da luglio 2003 ha ereditato i compiti istituzionali attribuiti alla Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione (Aipa), ha istituito una segreteria tecnico-scientifica a supporto della Commissione interministeriale permanente per l'impiego delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione a favore delle categorie deboli o svantaggiate. In quest’ambito è nato il bando cui ha partecipato Palazzo Gentili, invitando anche i Comuni ad aderire.
“Superare le barriere tecnologiche che spesso si frappongono alla fruizione dei servizi in rete spiega Cappelli è cruciale per consentire ai cittadini di avere un rapporto più diretto con la pubblica amministrazione, accorciando i tempi della burocrazia. Per questo ci stiamo muovendo affinché il progetto definitivo sia completo e puntuale, in modo da poter ottenere la maggior quota possibile di finanziamenti. Contatteremo quindi tutti i Comuni coinvolti e fisseremo appositi incontri per coadiuvare gli amministratori locali nella compilazione della documentazione tecnica richiesta”.