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Soriano
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- Il 30 aprile lunedì arriveranno a Soriano 85 studenti delle scuole superiori, accompagnati dai loro professori e dal loro preside Mario Casna, provenienti dalla provincia di Trento.
Alle ore 16.30, dello stesso giorno, ci sarà un incontro tra gli studenti e l’Amministrazione comunale di Soriano, presso la sala consiliare .
Lo scopo della loro venuta a Soriano è la visita dei luoghi dove, nel 1561 l’allora Vescovo di Trento e Bressanone Cristofo Madruccio realizzò, essendone diventato proprietario, delle opere architettoniche ancora esistenti.
Cristoforo Madruccio acquistò il castello di Soriano , unitamente a quelli di Bassano in Teverina e Gallese, per passarli al proprio nipote Fortunato marito di Margherita Altmps, nipote del Papa Pio IV.
Il loro dominio a Soriano durò per 18 anni (1561-1578). Negli archivi del comune viene conservata la copia autentica della bolla del Pontefice Pio IV con la quale il Papa stabilì che a partire dal 1561 tutte le imposte che a qualsiasi titolo gravavano sui terreni di Soriano, Bassano e Gallese non fossero più devolute alla Camera Apostolica, bensì restassero in possesso dei Madruccio.
Preso possesso della rocca medioevale di Soriano Cristoforo Madruccio insieme al nipote si dedicò al restauro della rocca stessa e fece costruire la monumentale Fontana di Paracqua ed il contiguo palazzo che, però, nel suo corpo principale rimase interrotto al primo piano per un secolo e mezzo circa, portato a compimento dai Principi Albani.
Dopo i convenevoli saluti, presso la sala consiliare, tra gli studenti tridentini e l’Am-ne comunale tutto il gruppo dei visitatori sarà accompagnato ad effettuare un sopralluogo presso le opere architettoniche fatte realizzare dal loro antenato.
Gli studenti soggiorneranno per tre giorni a Soriano presso l’Hotel La Bastia, dedicando il primo giorno al nostro paese e gli altri due alle bellezze architettoniche della nostra provincia
Un sentito ringraziamento va anche all’Assesore alla cultura della Provincia di Viterbo Angelo Cappelli, che ha voluto omaggiare tutti gli studenti e professori della scuola di Trento con un libro sulla provincia di Viterbo
Come si suol dire:” da cosa, nasce cosa” . Questa visita potrebbe essere l’inizio di un fattivo scambio culturale tra i tridentini e i sorianesi, grazie al legame che si è stabilito nel lontano 1561 ad opera del loro antenato Cristoforo Madruccio.