|
Mauro Rotelli
Copyright Tusciaweb
|
- Proseguono gli appuntamenti in vista della fiaccolata del 13 aprile.
Si è svolta ieri, presso la sede del Progetto Giovani, la riunione dei primi partecipanti alla mobilitazione contro le stragi del sabato sera.
L’incontro - organizzato dall’assessorato alle politiche giovanili del Comune di Viterbo ha visto presenti una serie di realtà cittadine che per prime hanno voluto confermare la loro adesione.
Particolarmente significativa quella del mondo studentesco, rappresentata da uno studente dell’Istituto Tecnico Commerciale di Montefiascone, compagno dei tre giovani recentemente scomparsi in un incidente avvenuto al rientro dal tradizionale pranzo dei cento giorni.
Anche gli scout viterbesi erano presenti, entrambe le sigle - Agesci e F.S.E. - hanno raccolto l’invito a partecipare alla riunione. Rotaract, Leo Club e Round Table, invece, hanno portato l’adesione delle associazioni internazionali.
Il mondo del lavoro, infine, ha visto la presenza dei responsabili viterbesi dell’Ascom - Confcommercio e dei Giovani dottori commercialisti, a testimonianza di come sia trasversale la sensibilità sul tema trattato.
“E’ stato un incontro molto importante e produttivo ha sottolineato l’assessore Mauro Rotelli durante il quale ci siamo confrontati sul dramma delle stragi del sabato sera, toccando i vari aspetti che lo caratterizzano.
Abbiamo parlato di alcol, di droga e di sicurezza stradale ha aggiunto - senza mai scendere nella retorica o nei facili processi. Abbiamo voluto guardare il problema con responsabilità e lontani dai vari pregiudizi che ognuno di noi ha, proprio perché riteniamo che non ci sia spazio per schemi di sorta, questo è un problema che riguarda tutta la società.
L’invito che faccio ha concluso è rivolto a tutte le realtà cittadine, da quelle politiche a quelle sociali, passando anche da quelle sportive, affinché privilegino ciò che ci unisce e non quel che ci divide, aderendo convinti alla fiaccolata del 13 aprile” .