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Si prepara la bonifica della bomba di Santa Lucia.
E’ prevista l'evacuazione degli abitanti per un raggio di un chilometro e mezzo dal luogo in cui è stato trovato l'ordigno della seconda guerra mondiale e potrebbe durare quattro ore.
"Per minimizzare il disagio dei cittadini - afferma il vice prefetto Francesco Tarricone -, la bonifica, come è già avvenuto in altre circostanze, potrebbe essere eseguita in un giorno festivo e in un orario che permetta ai residenti di tornare alle loro abitazioni in tarda mattinata.
Una domenica potrebbe essere la giornata giusta. Ci consentirebbe di avere sufficiente tempo per preparare al meglio tutti i dettagli e non sarebbe troppo in là nel tempo".
Notevole il numero di persone che verranno evacuate ma questo non sembra preoccupare eccessivamente il vice prefetto.
"A Vicenza sono state evacuate oltre settantamila persone - spiega il vice prefetto -. Tutto si è svolto con il massimo ordine e con disagi limitati. Comunque l'ordigno è in sicurezza e sotto controllo. Quindi non ci sono rischi per gli abitanti della zona".
La bomba dopo essere stata disinnescata, secondo una prassi consolidata, dovrebbe essere caricata su un mezzo e fatta brillare in una cava.