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Viterbo
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- L’invio di certificati, documenti legali, convocazioni ufficiali potrebbero dire addio già da domani a spedizioni postali, raccomandate e messi comunali con un elevato abbattimento di costi e tempi.
È la proposta della Camera di Commercio di Viterbo che mette a disposizione gratuitamente di ogni Comune della provincia di Viterbo una casella di posta elettronica certificata (PEC), l’equivalente della ormai diffusissima e-mail con il vantaggio che ogni invio è valevole anche ai fini legali.
L’iniziativa prenderà corpo nell’ambito di un incontro con i Comuni del territorio provinciale dedicato alla descrizione delle caratteristiche tecnico giuridiche e alle modalità di utilizzo della Posta certificata che si terrà lunedì 19 febbraio alle ore 10.30, presso la sala conferenze dell’Ente camerale, in via Fratelli Rosselli n. 4, a Viterbo.
“Il recupero dell’efficienza e della qualità dei servizi nella Pubblica amministrazione spiega Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo - passa anche attraverso la piena informatizzazione, digitalizzazione e reingegnerizzazione dei procedimenti esistenti.
In tal senso la Posta elettronica certificata, grazie anche al supporto tecnico di Infocamere, rappresenta uno strumento pratico, rapido economico e soprattutto sicuro. Ma è solo il primo passo di una serie di azioni che l’Ente camerale realizzerà nei prossimi mesi per semplificare ulteriormente l’accesso ai servizi e le comunicazioni tra enti pubblici, imprese e cittadini”.
Il progetto della Camera di Commercio di Viterbo consente agli stessi Enti di regolarizzare la loro posizione rispetto all’obbligo previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale che impone a tutte le Pubbliche amministrazioni di dotarsi di un indirizzo PEC già a decorrere dal 1° settembre 2006.
Per ulteriori informazioni: Servizi innovativi del Registro imprese, Camera di Commercio di Viterbo, via Fratelli Rosselli n. 4 - tel. 0761.234457, registro.imprese@vt.camcom.it