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- Vitelli sgozzati, altri feriti, chiari segni d’intimidazione verso Piero Camilli, titolare di un’impresa per la macellazione d’ovini, tra le più grandi d’Europa.
Gli animali erano allo stato brado e l’imprenditore non ha dubbi sull’inquietante episodio, come dichiara a Nuovo Viterbo Oggi.
“Ho scritto una dura lettera anche al prefetto - dice - questa zona dell’Alta Tuscia è diventata la terra di nessuno. Sembra di rivivere l’epoca dei briganti. Ma se pensano di spaventarmi hanno sbagliato di grosso. Serve ben altro.
La cosa non è isolata.
In passato ho subito diversi furti e denunciato alcune persone. Da quel momento è iniziata una serie di “attacchi” che forse hanno raggiunto l’epilogo la scorsa notte.
E’ una chiara intimidazione. Un segnale che, ripeto, non mi spaventa. Ho fatto presente alla massima autorità nella nostra provincia, il Prefetto, che ci sono delle zone, da queste parti, diventate terra di nessuno”.
Imprenditore, presidente del Grosseto calcio, Camilli è anche esponente di Forza Italia.
Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta sulla quale stanno indagando i carabinieri.