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Michele Bonatesta
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- “Chi ha detto a Storace che della legge elettorale non frega assolutamente nulla a milioni di italiani?”.
Michele Bonatesta, già senatore di Alleanza Nazionale e membro della direzione nazionale del partito, commenta così l’intervento di Storace che parla di “incomprensibili tatticismi da parte dei leader della Cdl” a proposito della crisi di governo e del dopo-Prodi.
“La verità è tutt’altra e cioè che gli italiani non si sentono rappresentati da questo parlamento di nominati del quale fa parte lo stesso Storace spiega l’ex parlamentare e quando saranno chiamati nuovamente a votare vorranno avere la possibilità di scegliere i rappresentanti del loro territorio.
Storace ha paura, se venisse reintrodotto il voto di preferenza, di non ottenere i consensi necessari per tornare a Palazzo Madama e quindi vorrebbe tornare immediatamente al voto autonominandosi nuovamente con l’attuale legge?
Lui ed i suoi amici della Pisana? E’ per questo che non capisce i tatticismi dei leader della Cdl? A Storace lo diciamo noi che stiamo a contatto continuo con il territorio conclude Bonatesta quello che gli italiani si attendono in queste ore dai leader della Cdl: no ad un Prodi bis, nuova legge elettorale e quindi ricorso alle urne. Semplice, no?”