- L’Università Agraria porta Tarquinia e la Maremma a Monaco di Baviera, in una delle vetrine turistiche più importanti d’Europa e lo fa con i profumi tipici della comunità cittadina rilanciando di fatto l’immagine di un territorio naturalmente vocato ad intercettare flussi turistici legati all’eno gastronomia e alla cultura.
Grazie all’interessamento della Provincia di Viterbo e dell’Apt spiega il presidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli porteremo Tarquinia in una delle vetrine turistiche più importanti d’Europa, e lo faremo con le nostre tradizioni e con i nostri sapori.
Gli sforzi messi in campo, volti al rilancio e alla riscoperta della carne bovina maremmana non sono passati inosservati, al contrario hanno trovato nell’ATP e nel presidente della Provincia Alessandro Mazzoli interlocutori seri capaci di sostenere una vera tipicità del nostro territorio.
La carne maremmana prodotta dall’Università Agraria di Tarquinia sarà una delle regine incontrastate della Serata Lazio organizzata nel prestigioso palcoscenico tedesco insieme alla Pasta Etruschella della Cooperativa Pantano e ai gioielli ortofrutticoli dell’Ortotirrenica.
Un luogo importante per far conoscere la Maremma, le sue usanze, le sue tradizioni, il suo paesaggio, la sua natura e l’alta qualità dei suoi prodotti.
Vogliamo pubblicamente ringraziare l’ARSIAL, l’APT e la Provincia di Viterbo per aver creduto negli sforzi e nella serietà della nostra attività volta al rilancio della qualità e della tipicità delle nostre produzioni.
Per l’Assessore Alberto Blasi Monaco non rappresenta un punto di arrivo, ma solo un primo passo volto al definitivo apprezzamento della carne maremmana, superati i pregiudizi ora occorre mettere in campo tutto quanto è realmente possibile per la commercializzazione su vasta scala e per realizzare quei numeri che possono dare nuova ricchezza a quelle imprese agricole che sapranno seguire la via tracciata.
L’allevamento in regime biologico dell’Università Agraria di Tarquinia, quasi esclusivamente composto da bovini di razza maremmana è una delle realtà più importanti ed apprezzate della Tuscia, anche grazie alle iniziative e agli sforzi messi in campo dall’amministrazione.
Siamo orgogliosi di poter rappresentare la nostra Regione dimostrando ancora una volta la grande importanza che enti come l’Università Agraria hanno per il mantenimento dei presidi legati alla biodiversità.
La serata dedicata alla regione Lazio si terrà il 24 febbraio, in quella data i principali tour operator europei, insieme alla stampa specializzata internazionale, avranno modo di prendere contatto con la Maremma e la Tuscia intera osservandone le bellezze e degustandone i sapori.
A valorizzare sapientemente le produzioni del territorio lo chef dell’Enoteca Regionale del Lazio di via Frattina.