Riceviamo e pubblichiamo
- Si terrà lunedì sera presso la sede dell’Associazione “Bassano punto e a capo” (in piazza Vittorio Emanuele a Bassano Romano) la presentazione della legge di iniziativa popolare per la gestione pubblica dell’acqua. Alla riunione parteciperà Walter Mancini, del comitato promotore nazionale.
Con questa iniziativa l’Associazione vuole far conoscere i contenuti di una proposta di legge, costruita attraverso il coinvolgimento di oltre 200 soggetti, tra comitati, reti di movimento, sindacati e partiti; una proposta che, dal basso, intende affermare una idea di gestione della risorsa idrica pubblica e partecipata dalle comunità locali.
A Bassano Romano, nel primo mese di raccolta firme a sostegno della proposta di legge, sono stati oltre 150 i cittadini che hanno sottoscritto, a conferma di un’attenzione e di una sensibilità diffuse.
La riunione di lunedì sera, a cui sono stati invitati anche comitati ed associazioni dei paesi limitrofi, sarà anche l’occasione per ragionare sulle iniziative territoriali da intraprendere per contrastare il disegno di legge Lanzillotta, attualmente in discussione in Parlamento, che mira alla privatizzazione dei servizi pubblici locali e per fare il punto sulla situazione nel Viterbese, dove il servizio idrico nel 2007 sarà affidato alla società Talete.
Insomma una iniziativa importante per ribadire la contrarietà ai processi di privatizzazione dell’acqua e per affermare la necessità che la risorsa idrica sia gestita con parsimonia e nell’interesse esclusivo delle comunità locali.
A Bassano si può firmare a sostegno della legge di iniziativa popolare, presso la sede dell’Associazione “Bassano punto e a capo”, oppure nei banchetti che verranno organizzati nelle prossime settimane.
Associazione “Bassano punto e a capo”