Viterbo - Congresso Ds Le ragioni delle mozione Angius 27 febbraio 2007 - ore 1,30
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Senza filtro - A marzo inizieranno, come già annunciato più volte, i congressi nelle quasi 70 sezioni dei Ds di Viterbo e provincia e com'è ormai chiaro a tutti in discussione c'è l'approvazione o meno del processo di costruzione di un nuovo partito e i relativi modi e tempi.
A nostro giudizio, il Partito Democratico può nascere e avere successo solo se vi sono alcune condizioni tra le quali quelle che consideriamo irrinunciabili sono due dichiara il coordinatore provinciale della mozione Andrea Cutigni:
la partecipazione e l'adesione all'Internazionale Socialista.
Fino ad oggi purtroppo questo processo ha riguardato esclusivamente gli "apparati" nazionali e locali di ds e margherita.
Noi crediamo che per fare un partito nuovo bisogna coinvolgere dall'inizio, e non alla fine, le persone, le associazioni, i simpatizzanti e gli elettori dell'Unione potenzialmente interessati e non per ultimo altri partiti..
La seconda condizione che per noi è irrinunciabile è che il nuovo partito aderisca (e non semplicemente collabori o dialoghi) all'Internazionale Socialista perché non ha nessun significato dirsi riformisti se poi le nostre forze non si sommano a quelle di oltre 100 partiti socialdemocratici, progressisti e democratici che nel mondo aderiscono all'IS.
Stare fuori dal PSE, come hanno scritto nel loro documento congressuale i nostri amici ed alleati della Margherita, significherebbe isolarsi in Europa, proprio quando è in Europa che sempre di più si decide la politica estera, di difesa, ambientale e agricola di tutti i 27 Paesi della Comunità.
Tra un sì acritico al nuovo partito ed un no senza se e senza ma, queste le sono le posizioni delle altre rispettive mozioni congressuali, la terza mozione crede che sia possibile un'altra possibilità, più ragionata e democratica che effettivamente permetta di unire e non crei ulteriori divisioni nell'Unione.
In questo senso, siamo molto soddisfatti dell'esito e della discussione dei primi incontri nelle sezioni e con iscritti e simpatizzanti.
La nostra mozione ha registrato tantissimi, e a volte sorprendenti, consensi, così come sono entusiasmanti i primissimi e parziali risultati dei congressi di sezione che cominciano a tenersi in Italia.
Ci auguriamo infine, conclude il segretario della sezione DS Biferali Cutigni, che martedì prossimo possa partecipare a Viterbo la compagna Anna Finocchiaro, capogruppo al Senato, poiché significherebbe che la crisi del Governo Prodi si è risolta positivamente.
Sappiamo benissimo quanti sforzi si stanno facendo nel nostro partito per garantire al Paese un governo certo e possibilmente stabile, a cominciare dal lavoro delicato che stanno svolgendo "in prima linea" la capogruppo Senatrice Anna Finocchiaro e il nostro compagno Senatore Gavino Angius, Vice-presidente del Senato, primo firmatario della Terza Mozione .
Coordinamento Provinciale per la Terza Mozione congressuale