|
Copyright Tusciaweb
|
Senza filtro
- Partecipare, condividere, concertare. Queste le parole chiave che l’Arci Viterbo, insieme ad un nutrito gruppo di associazioni, intende ribadire con forza per aprire una fase di rinnovamento nel modo di fare politica e cultura.
Permane un modo di amministrare che è sordo rispetto alle istanze di partecipazione della cittadinanza e dei movimenti.
Per questo è necessario fissare dei punti-cardine sui quali fondare un modo di fare politica e cultura che sia veramente nuovo, trasparente e concertato con tutti gli attori del territorio.
La socializzazione degli spazi e delle loro destinazioni d’uso potrebbe essere il punto di partenza per una riflessione sugli argomenti nevralgici su cui intervenire per riattivare il territorio attraverso la cultura, la solidarietà, l’integrazione sociale.
Il metodo partecipativo deve essere lo strumento nuovo per rinnovare il contatto, che spesso è contrasto, tra amministrazioni e territorio. Il lavoro che portiamo avanti con altre associazioni da ormai due anni su questo tema ha come cardine la condivisione di metodi e strategie tra cittadini, amministratori ed associazioni che rappresentano a nostro avviso gli attori di una politica partecipata e condivisa.
A questo riguardo viste le risposte e la posizione dell’amministrazione provinciale attendiamo un segnale concreto nell’apertura di un dibattito pubblico che l’amministrazione stessa si è impegnata a convocare entro il mese di marzo.
Nel frattempo la proposta di stilare un manifesto della partecipazione insieme a tutte le realtà del terzo settore ha già raccolto numerose adesioni firmatarie del presente comunicato.
Da qui la nascita di un comitato promotore che invita tutte le realtà del terzo settore (associazioni, cooperative, movimenti, singoli cittadini ecc.) il prossimo 2 marzo 2007 presso l’UPTE in Via del Giglio 3 alle ore 17:30 con l’obiettivo di stilare un “MANIFESTO DELLA PARTECIPAZIONE” che raccolga le adesioni nel territorio.
Quello che riteniamo indispensabile in questo momento è promuovere una metodologia di programmazione delle politiche condivisa a livello provinciale finora mai praticata.
Inviate le adesioni per partecipare a: viterbo@arci.it
Hanno aderito finora: Arci Comitato Provinciale Viterbo, Associazione Percorsi, Arci Servizio Civile, Arci Solidarietà, Aucs, Afesopsit, Ceis, Spes volontariato, Università Popolare per la Terza Età, Associazione Erinna, Fattoria di Alice, Officina Belushi, Viterbo Cinema