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Renzo Trappolini
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- “Città teatro”: quando la cultura diventa punto di incontro e crescita per le comunità locali. Non solo arte scenica, quindi, ma anche colloqui con gli scrittori contemporanei, cicli di letture per i ragazzi delle scuole e laboratori sull’educazione alla visione dello spettacolo, che si susseguiranno sino alla fine dell’anno.
Il progetto, da annoverare tra le dieci officine culturali finanziate dalla Regione Lazio, partendo da Monte Romano mira a coinvolgere anche i comuni di Barbarano Romano, Blera, Montalto di Castro, Vetralla e Tarquinia, in un vero laboratorio di creatività e scambio per realizzare un humus culturale in grado non solo di resistere col tempo, ma soprattutto di coinvolgere anche altri territori limitrofi.
Alla conferenza stampa di presentazione del programma di iniziative questa mattina erano presenti l’assessore regionale alla Cultura Giulia Rodano, il suo omologo di Palazzo Gentili Renzo Trappolini, il sindaco di Monte Romano Domenico Pengo e il direttore artistico della cooperativa ‘Les enfants terribles’, che ha prima progettato e ora tradurrà in pratica le varie iniziative.
“Far fiorire, nel Lazio, dieci spazi per attività culturali strutturate nell’arco di un biennio” afferma l’assessore Rodano, illustrando lo spirito del bando 2006 per la promozione di attività culturali e di spettacolo nel territorio regionale. “Il programma dell’officina culturale ‘Les enfants terribles’ continua - è certamente all’altezza delle aspettative: si va dall’educazione al teatro alle attività con le scuole, dal teatro amatoriale al coinvolgimento dei giovani. Il progetto ‘Città teatro’ si propone poi di costituire un punto di riferimento per tutto il territorio della Tuscia, fino a Tarquinia, Vetralla, Montalto di Castro, Barbarano Romano, Blera e la bassa Maremma, offendo dunque ai cittadini di questi comuni un nuovo spazio e nuove opportunità di libera espressione e accesso alle attività culturali”.
Sul risvolto educativo della ‘Città teatro’, ha puntato Trappolini. “Il programma spiega l’assessore rientra nelle attività che vogliamo promuovere sul territorio allo scopo di permettere ai cittadini di formarsi un senso critico. Un’occasione quindi di formazione introspettiva che permetta di saper vedere, giudicare, interpretare quello che accade all’esterno, avendo acquisito gli strumenti per farlo”. Poi, Trappolini illustra il ruolo che dovrebbe competere alla Provincia in ambito culturale. “Dovremmo diventare commenta un soggetto in grado di ricercare e rappresentare sul mercato potenziali investitori interessati a promuovere lo sviluppo culturale del territorio. Puntando su beni culturali che siano finalizzati al flusso di persone che da Civitavecchia raggiungono la Tuscia tramite la Trasversale, che dovrà diventare un nastro su cui si trasportano pacchetti di servizi”.
Un’occasione di scambio tra comunità limitrofe. Questa la chiave di lettura che il sindaco di Monte Romano dà del progetto. “Il teatro ‘La Rotonda’, che ospiterà molte delle iniziative, sarà il luogo dell’incontro fisico e concettuale tra i cittadini dice Domenico Pengo con un occhio particolarmente attento ai giovani che saranno stimolati alla riflessione e al dialogo, a partire dalla cultura nelle sue varie espressioni”.
Nel merito del progetto entra il direttore artistico della cooperativa ‘Les enfants terribles’. “Lo spirito illustra Francesco Marino è rivoluzionare il rapporto tra attore e spettatore, per far incontrare che fa teatro e chi ne è fruitore prima, durante e dopo la messa in scena”. Stessa filosofia quella che guida gli incontri tra scuole e scrittori, che si terranno a Vetralla e Montalto di Castro. “Oltre alla stagione teatrale classico-contemporanea e delle regioni continua , terremo cicli di letture con gli studenti, laboratori per praticare attivamente il teatro ed educarsi alla sua visione”. In estate, infine, partirà l’iniziativa ‘Paesi teatri’, che coinvolgerà i comuni della bassa Maremma.
Teatro “La Rotonda” - Monte Romano (VT)
Stagione Teatrale 2007
Rassegna ClassicoContemporaneo
Rassegna Teatro delle Regioni
CLASSICO CONTEMPORANEO
Sabato 13 Gennaio 2007 ore 20.30
Ridemecum
Dio perdona… il meccanico no !
direttamente da Zelig gli esilaranti personaggi di Sergio Viglianese
Scritto da Sergio Viglianese con la regia di Marco Terenzi
"Dio perdona il meccanico no" è uno spettacolo che vede 4 personaggi: Gaspare il Meccanico, Sergio, un Angelo Custode (interpretati da Sergio Viglianese) ed un diabolico Ascensorista (interpretato da Marco Terenzi) tutti nell'anticamera di Lucifero.Mentre aspettano di conferire con il Maligno i personaggi raccontano le loro storie. L'officina di Gaspare, i monolooghi di Sergio, i racconti dell'inferno dell'ascensorista e il paradiso secondo un angelo custode sfaticato, si intrecciano fra di loro in una serie di situazioni ricche di battute e riflessioni divertenti.
SERGIO VIGLIANESE formatosi nel circuito dei locali di cabaret di tutta Italia, approda al successo televisivo con la partecipazione a Zelig nel 2000 portando sullo schermo il più celebre dei suoi personaggi, il meccanico Gaspare con la sua filosofia tipicamente romana.
I suoi riferimenti sono Gaber, Woody Allen, Benigni e Montesano ed ha al suo attivo esperienze
nel cinema ( con Dino Risi ), in televisione ( Zelig Off Canale cinque , Trambusto Circuito reti regionali , Maurizio Costanzo Show Canale cinque, Zelig Circus Canale cinque, Tele Cesare Tele Roma 56 , Assolo La7 ) ed in teatro ( “ Duemila” "Gaspare nell'era del consumismo" ).
Domenica 4 Febbraio ore 17.30
Les Enfants Terribles
In casa del giudice
Un dramma da salotto
Scritto da Marcello Isidori, regia di Francesco Marino
Intorno al tavolo del soggiorno della Casa del giudice avrà luogo una vera e propria resa dei conti tra Paolo, il padrone di casa, e suo figlio Edo, scomparso per cinque anni insieme al suo socio e amico Walter. Tra inganni, ricatti, rivelazioni e sentimenti traditi, il ritorno del “figliol prodigo” avrà esiti sconvolgenti anche per la compagna di Paolo. Nessuno dei quattro personaggi sarà più lo stesso dopo una serata come questa
Domenica 4 marzo ore 17.30
Teatro Stabile di Grosseto
Gli Innamorati di Carlo Goldoni
Il tarlo della gelosia
Regia di Alessandro Gatto
La commedia narra di un amore tormentato fra due giovani: lei, Eugenia, appartenente alla nobiltà decaduta e lui, Fulgenzio, rappresentante della ricca classe borghese. Ostacolo alla loro felicità, l’orgoglio e la gelosia di entrambi i protagonisti. Scritta a Bologna nel settembre 1759, la commedia è una delle più fortunate e moderne dell’Autore veneziano. Figure forti, moderne, prigioniere delle loro passioni incontrollabili.
In occasione del terzo centenario della nascita del più grande commediografo italiano la compagnia del Teatro Stabile di Grosseto propone uno dei suoi più originali adattamenti, ispirato anche ad un’altra importantissima opera dello stesso Autore veneziano: “Il teatro comico”, vero e proprio manifesto della riforma goldoniana dove tutti sono protagonisti ed attori della “Vita” e dei suoi temi dibattono.
Domenica 18 Marzo 2007 ore 17.30
Diaghilev / Cantieri Teatrali del Terzo Millennio
Il Malato immaginario di Molière
con Flavio Bucci
Regia e messa in scena di Nucci Ladogana
All'irresistibile satira contro i medici-asini sapienti che hanno sempre stimolato l'estro comico del grande drammaturgo, si contrappone in questa commedia il realismo cinico e spietato che fa emergere il carattere di Argante. Una farsa all'antica, che Molière ha ideato e scritto per il divertimento e la digestione del suo sovrano. Ma neppure la migliore verve comica riesce a nascondere una visione del mondo rattristata, quella di un uomo che giunto alla fine della sua vita, comprende di aver smarrito nella delusione ogni fiducia.
Traduzione e adattamento de IL MALATO IMMAGINARIO sono di Nicola Saponaro.
FLAVIO BUCCI, attore nonché importante doppiatore, ha esordito nel cinema nel 1971 ( “La classe operaia va in paradiso”). Grande successo nel 1978 con la produzione televisiva “Ligabue”. A seguire ancora cinema ( tra gli altri “Il marchese del Grillo”, “La Piovra 1” “Fratelli coltelli”, “Caterina va in città”) e televisione ( tra cui “Quer pasticciaccio brutto de via Merulana” “La Piovra”, “I Promessi Sposi”) Nella sua attività di doppiatore è stato la voce italiana di John Travolta nel film “La febbre del sabato sera” Lunghissimo l’elenco delle produzioni teatrali cui ha preso parte.
Domenica 1 Aprile 2007 ore 17.30
ARAMIS - Urlo
Calcedonio di Manlio Santanelli
ovvero una questione di date
con: Sabrina Dodaro - Vito Mancusi - Marco Venienti
Regia: Carlo Fineschi
Una cena organizzata tra vecchi compagni di scuola, il più classico dei triangoli ( marito, moglie e un amico ); i tre si trovano seduti l’uno di fronte all’altro senza argomenti di conversazione se non i ricordi. Leggerezza e divertimento, paradossali situazioni nascondono il dramma della memoria vissuta sul filo sprezzante dell’ ironia. Uno spettacolo dove la risata compassata cede il passo al gioco dei sentimenti e alla solitudine, dove tutti tradiscono tutti in un gioco di bugie che si confonde con la memoria tra passato e presente.
Amatissimo anche all'estero Manlio Santanelli è oggi considerato uno dei più significativi scrittori italiani di teatro. Fra le sue opere USCITA D’EMERGENZA che ha vinto il premio IDI (Istituto Dramma Italiano) ed il premio ANCI (Associazione dei Critici Italiani).
L’ Associazione Culturale Urlo Teatro dell’ Urlo si è distinta nell’ultimo triennio per la produzione di eventi legati alla drammaturgia contemporanea.
Domenica 22 Aprile 2007 ore 17.30
Les Enfants Terribles
Sovranità Limitata di Marcello Isidori
Prima Nazionale
Regia di Francesco Marino
Un’intervista bomba potrà cambiare per sempre le sorti di Chiara e della sua rivista. La cena fuori per festeggiare l’evento non avrà mai luogo perché Massimo, marito di Chiara, non potrà fare a meno di rivelarle un suo grande segreto, di cui nemmeno lei era al corrente. La coppia, attraverso un confronto/scontro disperato, sarà costretta ad ammettere che la loro vita, come quella di tante nazioni, si illude soltanto di essere “sovrana”.
LES ENFANTS TERRIBLES, è un progetto artistico-culturale è costruito su due punti cardine: formazione e ricerca. Nei primi due anni di attività la compagnia ha prodotto La Gente è Matta, spettacolo itinerante per i vicoli dei centri storici o delle periferie urbane e In casa del giudice, dramma rappresentato nei soggiorni delle case private.
TEATRO DELLE REGIONI
Sabato 20 Gennaio 2007 ore 20.30
Azione Cattolica Italiana
Semplicemente amore
In musica due generazioni a confronto
Siamo nel Duecento. Il filo conduttore è l’amore. Tra cavalieri prepotenti e simpatici mendicanti, gli innamorati Lapo e Fiammetta guardano con attenzione al messaggio di amore e fraternità diffuso da Francesco di Assisi, ribellandosi così allo stile di vita basato sull’apparenza e sull’avere, che i loro padri vorrebbero imporre. In un finale a sorpresa la piazza del paese del passato diventa una piazza di oggi, dove i contenuti della commedia si attualizzano nella canzone finale.
Il copione agile, con molti passaggi comici, promette un grande impatto scenico.
Sabato 17 e Domenica 18 Febbraio 2007 ore 20.30
Nuova Compagnia di Blera
Aggiungi un posto a Tavola
La più divertente commedia musicale di Garinei e Giovannini
Divenuta un classico del teatro italiano, rappresentata in oltre 50 versioni in tutto il modo, la storia narra le avventure di Don Silvestro e del suo paese, scelti da Dio per costruire una nuova arca e salvarsi dal secondo diluvio universale.Le vicende,arricchite da divertenti equivoci, producono risate per l’intera durata dello spettacolo.
"La Nuova Compagnia" , attiva dal 1994, annovera oggi una cinquantina di Soci. Con tanto entusiasmo e passione ha messo in scena numerosi testi di Eduardo De Filippo, di G. Feydeau, di P. De Filippo e un applauditissimo musical sulla vita di S. Francesco.
Domenica 11 Marzo ore 17.30
Compagnia teatrale Sammartinese “Danilo Morucci”
Taxi a due piazze di Ray Cooney
ovvero un matrimonio pericoloso
Mario Rossi, taxista, sposato con Barbara Rossi. Mario Rossi, taxista, sposato con Carla Rossi. Un curioso caso di omonimia, con tanto di professione identica ? No !!!!! Tutto si complica quando, per salvare un'anziana signora da uno scippo. Una serie continua di equivoci, coincidenze, bugie che con un ritmo infernale, ci condurranno ad un finale del tutto inaspettato.
La compagnia nasce nel 1981 con la messa in scena de "LA LOCANDIERA" di Goldoni. In un adattamento dell'opera dal veneziano al dialetto sammartinese. In seguito propone lavori di FEYDEAU, EDUARDO DE FILIPPO, MOLIERE, SCARPETTA, e di autori locali. Organizza il "MESE TEATRALE SAMMARTINESE", kermesse di teatro amatoriale giunta alla XX edizione.
Domenica 29 Aprile 2007 ore 17.30
Gruppo Vianese di Teatro dialettale
La chiacchiera nun sarva gnente ! di Mariano Ravoni
Commedia in dialetto viterbese
L' acredine di una suocera verso la nuora che dopo cinque anni di matrimonio non le ha dato un nipote. La commedia racconta i vari tentativi della suocera alle prese con il malocchio, la preghiera, ed in fine la medicina. Il tutto in maniera comica, mai triviale, attraverso situazioni divertenti che il pubblico apprezza ed applaude.
Il "Gruppo Vianese di Teatro Dialettale" nasce nel 1979 con una trilogia in dialetto sul Carnevale. Mette in scena con successo altre commedie scritte da Mariano Ravoni come "Moke e bovi de' paesi tua”, " Quanno cominceno a vedè che le passa maggio sott'ar gozzo...", " Quello che nun voe te nasce nell'orto" sempre ispirate alle tradizioni popolari del viterbese.
Domenica 13 Maggio 2007 ore 17.30
Compagnia Teatrale "Noi di Maremma"
Quando il telefono ciaveva i fili
Va in scena la Maremma
Una divertente commedia in tre atti e scritta dal gruppo. Ambientata negli anni ’30, narra della comparsa dell’apparecchio telefonico in un podere maremmano, abitato da una famiglia contadina.La scoperta dello strano strumento sconvolgerà le abitudini familiari, dando vita a gustosi quadretti comici e battute esilaranti.
La Compagnia inizia la propria attività nel 1978 con l’intento di rappresentare le tradizioni e la cultura della Maremma. Tra le sue produzioni “La casa del trenta”, “La bottega del poro zio”,
“Fatti e misfatti della vita”. La caratteristica del gruppo è la recitazione a canovaccio, senza copione letterario, nello stile antica tradizione della commedia dell'arte.
Il progetto
Regione Lazio
Assessorato alla Cultura
Les Enfants Terribles
presenta
CittàTeatro
Teatro Comunale “La Rotonda”
Un’ Officina Culturale
punto di riferimento artistico - culturale
dell’Alto Lazio
- Cartellone di spettacoli presso il Teatro La Rotonda di Monte Romano
- Incontri con gli artisti
- Teatro ragazzi
- Laboratori per attori e di educazione alla visione
- Laboratori per la scuola
- Cicli di letture di autori contemporanei
- Iniziativa Paesi Teatri
Il Progetto
CittàTeatro è un progetto artistico-culturale, realizzato con il sostegno della Regione Lazio, con il contributo della Provincia di Viterbo, del Comune di Monte Romano, che si propone di rendere il Teatro “La Rotonda” del Comune di Monte Romano (VT) un punto di riferimento sul territorio nell’ambito della produzione e della formazione teatrale. Gli obiettivi sono di produrre e promuovere spettacoli; promuovere l’educazione al teatro su tutto il territorio del Viterbese; favorire la creazione di canali di interscambio tra il mondo della scuola e il teatro attraverso percorsi mirati. Si realizzerà inoltre una rassegna annuale che leghi il territorio e il pubblico di riferimento al mondo dell’arte e del teatro, così da accrescere, nei differenti pubblici, la conoscenza dei linguaggi e delle diverse espressioni artistiche presentate.
Contesto di riferimento
Il progetto Città Teatro vuole coinvolgere non solo il Comune di Monte Romano, borgo settecentesco a 29 Km da Viterbo con circa 2.000 abitanti, ma anche tutto il territorio della Tuscia fino a Tarquinia, Vetralla, Montalto di Castro, Barbarano Romano, Blera, e la bassa Maremma, con l’intenzione di valorizzare ognuna di queste zone con un progetto culturale di qualità.
Dettaglio palco
Le attività fondamentali comunque si svolgeranno a Monte Romano, che vogliamo far divenire un punto di riferimento per tutti i territori circostanti e un polo attrattivo culturale. Il Teatro “La Rotonda” è un teatro comunale inaugurato l’8 Dicembre 1999 ed è la struttura a cui farà riferimento l’intero progetto artistico-culturale.
Obiettivi
creare un’officina culturale, un punto di riferimento artistico-culturale e di spettacolo per tutti i cittadini di Monte Romano e dei comuni limitrofi
promuovere l’educazione al teatro sul territorio
creare percorsi mirati per l’educazione alla fruizione del teatro nelle scuole
Vista da ordine palchi dx
migliorare l’accesso e la partecipazione alle attività culturali di tutti i cittadini, in particolar modo dei giovani
accrescere la conoscenza dei linguaggi e delle espressioni artistiche
offrire a gruppi locali e al teatro amatoriale una possibilità di confronto e di crescita permettendogli di rappresentare i loro spettacoli
operare quotidianamente sul territorio durante tutto l’anno permettendo un ri-equilibrio dell’offerta culturale
favorire l’incontro tra i pubblici e i luoghi di rappresentazione, sul duplice piano del turismo culturale e dello spettacolo (Paesi Teatro)
Le attività
(Gennaio 2007 - Dicembre 2007)
Il cartellone “Classicocontemporaneo” di spettacoli con cadenza mensile, presso il Teatro La Rotonda di Monte Romano
Gli spettacoli scelti rappresentano un ideale percorso di avvicinamento alla fruizione del teatro, comprendendo rappresentazioni che vanno dal teatro-cabaret al teatro classico passando per nuove proposte di teatro contemporaneo.
Il calendario di Incontri con i protagonisti degli spettacoli in cartellone pensato per diminuire le distanze ed accrescere coinvolgimento e partecipazione dello spettatore.
La rassegna “Teatro delle Regioni” ideata per offrire a gruppi locali e al teatro amatoriale la possibilità di rappresentare i propri spettacoli e fornire occasioni di incontri e scambi.
Le Letture di testi di autori del novecento e contemporanei, realizzate nei comuni di Montalto di Castro e Tarquinia presso spazi alternativi alla sala teatrale con l’ intento di aumentare le occasioni di incontro e fruizione delle attività e il numero dei cittadini coinvolti. Il ciclo prevede incontri in cui un gruppo di giovani attori leggerà i testi; una breve presentazione della vita e dell’opera dello scrittore anticiperà la lettura del testo.
Teatro ragazzi per portare il teatro nella scuola e stabilire una relazione, costruire una pratica, che formi gli spettatori di domani più attenti e sensibili.
Gli spettacoli, pensati e realizzati per l’infanzia e l’adolescenza, sono scelti fra quelli in circuitazione sul territorio regionale e nazionale, prodotti da compagnie di teatro per ragazzi.
I Laboratori per ragazzi e giovani delle scuole primarie e secondarie del territorio con l’ obiettivo di permettere ai più giovani di acquisire e di accrescere la conoscenza dei linguaggi delle differenti espressioni artistiche.
Il laboratorio: di “educazione alla visione dello spettacolo” destinato agli operatori ed ai ragazzi della scuola dell’ obbligo. In collaborazione con ATCL.
1l laboratorio di perfezionamento per giovani attori professionisti. Il laboratorio verrà condotto da un regista di riconosciuta professionalità, affiancato da Francesco Marino e Marcello Isidori (rispettivamente drammaturgo e direttore artistico della compagnia proponente il progetto). Il laboratorio si concluderà con le prove e l’allestimento di uno spettacolo.
Paesi Teatri, iniziativa che rafforza la coesione tra i Comuni confinanti , una rassegna estiva che va direttamente nei “luoghi”, e che nasce dalla volontà di favorire l’incontro tra i pubblici e i luoghi di rappresentazione sul duplice piano del turismo culturale e dello spettacolo. L’organizzazione del circuito è stata pensata per meglio ottimizzare le risorse di ogni singolo Comune: sia dal punto di vista economico, sia per quanto riguarda il patrimonio architettonico e paesaggistico.
Platea rialzata
Palco e platea
Camerini
CittàTeatro
Un progetto di Les Enfants Terribles
con il sostegno di Regione Lazio, Assessorato alla Cultura
Con il contributo di:
Provincia di Viterbo, Comune di Monte Romano
Enel Spa, AssForSeo, Editoria & Spettacolo
In collaborazione con:
Comune di Barbarano Romano, Comune di Blera, Comune di Montalto di Castro, Comune di Tarquinia, Comune di Vetralla.
Direzione didattica di Tarquinia, ATCL, ETI.
Les Enfants Terribles coop. a. r.l. ONLUS
Platea vista dal palco
Via G. A. Badoero 51 Roma
06 64520175
Les Enfants Terribles
Anno 2005 nasce Les enfants terribles, cooperativa onlus per la promozione teatrale.
Il progetto artistico-culturale è costruito su due punti cardine: formazione e ricerca. Sarà privilegiata un’attività che guardi alle nuove generazioni, che ripensi la relazione attore-spettatore, che abbia una ricaduta sul territorio e in maniera particolare sul piano del turismo culturale.
Formazione e ricerca quindi per la creazione di nuovi percorsi e linguaggi che contribuiscano a promuovere e incentivare la proposta artistica, ad arricchire perciò il dialogo e il confronto culturale fra tutti i soggetti partecipanti.
Gli ambiti in cui opera Les Enfants Terribles sono: la formazione, la produzione e la distribuzione, ovvero l’intero arco dell’attività teatrale. Tale scelta operativa è dettata dalla convinzione che operare nei tre ambiti possa rafforzarli reciprocamente.
Alla base dell’intera nostra attività, potremmo dire alla base del progetto Les Enfants Terribles, abbiamo messo poche linee guide che potremmo così riassumere: - teatro fuori dai teatri - rapporto attore/spettatore - formazione.
Portare il teatro fuori dai teatri significa per noi rivitalizzare, decontestualizzandolo, il rapporto attore/spettatore, rapporto per noi fondamentale attorno al quale è costruita tutta la nostra attività.
Altro obbiettivo per noi importante è la Formazione: la stessa programmazione degli spettacoli (nostri o di altre realtà) è per noi soltanto uno dei momenti di un processo che mette al suo centro la formazione nel senso più ampio, diversificando di volta in volta i destinatari, con un’ attenzione particolare verso i giovani.
Dopo l’ esordio estivo avvenuto con lo spettacolo itinerante La gente è matta e il campus/festival Tam Tam Riace, le attività proseguono con iniziative diverse, ma tutte accomunate dallo stesso spirito di ricerca. Ricerca di un nuovo linguaggio, di un nuovo rapporto da stabilire fra l’autore, il regista e l’attore; un nuovo rapporto da stabilire con il pubblico e con il territorio.
Le attività
Produzione: (invernale 2006 ) In casa del giudice; (estiva 2006) La gente è matta; Il ritorno;
Formazione: (professionale) La maschera nel labirinto; (per adulti) Il teatro quotidiano;
Teatro/Scuola: (laboratorio) Dal testo alla scena; (letture) Marionette che passione;
Campus/Festival: Tam Tam Riace II edizione - estate 2006
Progetto Cantiere Teatro - Cassano allo Jonio (CS) 2006/07