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- Carispe La Spezia Gescom Viterbo 65 58
La Spezia: Corradini 5 (2/5), Martiradonna 2 (1/2), Callens 7 (2/6,1/1), Bestagno ne, Templari ne, Snell 23 (5/8,4/8), Bagnara 3 (0/2,1/3), Stampaljia 10 (5/11), Sarti 4 (2/3), Willis 11 (5/9).
All. Papini
Gescom: Kouznetsova 8 (1/2,2/3), Nieuwveen 4 (2/5,0/2), Santucci 10 (3/3), Brunelli (0/1,0/1), Bonora ne, Ajanovic 16 (6/11), Perfetti 2 (0/2,0/1), Blackmon 10 (3/7), Trapani ne, Crepaldi 8 (1/5,2/8).
All. Riga
Arbitri: Castellari di Bologna e Migotto di Venezia
Note: Tiri liberi Carispe 3/8, Gescom 14/18. Rimbalzi Carispe 32 (Snell 9), Gescom 38 (Ajanovic e Blackmon 8). Parziali 10’ (21-15), 20’ (38-31), 30’ (57-47).
Nessuna uscita per 5 falli.
Non basta una grande prova di orgoglio alla Gescom per chiudere il girone di andata con una vittoria sul parquet di La Spezia.
Costretta ancora una volta a giocare senza due elementi fondamentali del quintetto come Katarina Manic e Danielle Viglione, con Chiara Perfetti in campo meno di 20 minuti per un problema muscolare e rotazioni ridotte al minimo, la formazione gialloblù è rimasta in gara fino alla fine ma poi ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte al quintetto di Giovanni Papini.
Le padrone di casa provano a partire forte con Snell e Callens, la Gescom però non si fa sorprendere e si affida ad un’eccellente Ines Ajanovic che infila sei punti consecutivi e regala il vantaggio alle gialloblù sul 12-13.
Un break di 9-0, completato dalla tripla di Bagnara, trascina le liguri sul 21-15 con cui si chiude il primo quarto.
Le difficoltà offensive della Gescom continuano anche in avvio di secondo parziale, i minuti consecutivi senza punti segnati diventano sette e così la Carispe raggiunge il massimo vantaggio sul 27-15 ma sono due triple di Kouznetsova a ridare nuovamente fiducia al team di Riga, che risale fino al -4 sul 31-27 con Ajanovic e Crepaldi.
Snell è precisissima dalla linea dei 6,25 ma le viterbesi non mollano e riescono ad andare al riposo lungo con sole sette lunghezze da rimontare.
L’inerzia favorevole alle gialloblù prosegue anche al ritorno in campo dagli spogliatoi, Crepaldi propizia il -2 Gescom sul 40-38 ma la Carispe risponde con un 9-0 che riporta il distacco tra le due squadre in doppia cifra e stoppa il tentativo di rimonta delle viterbesi.
I dieci minuti finali si aprono con la buona difesa della Gescom che però in attacco non è abbastanza precisa e spreca diverse occasioni per riavvicinarsi.
Due liberi di Blackmon tengono vive le speranze delle gialloblù (62-55) a poco meno di due minuti dal termine ma la Carispe riesce a gestire al meglio gli ultimi palloni.