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Giancarlo Gabbianelli
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- Inizia bene il 2007 per le 28 operatrici degli asili nido comunali.
Con un notevole impegno economico, l'amministrazione comunale ha rinnovato il loro contratto modificandone i termini da part time al 75% , alla copertura del 100% dell'orario.
“Si è trattato di una operazione che va a favore dell'efficienza degli asili nido - ha commentato il sindaco Gabbianelli - che l'amministrazione ha voluto portare avanti con forza, nonostante le ristrettezze economiche imposte dal Governo agli enti locali.
Abbiamo più volte ribadito che per noi sono più importanti i fatti che le statistiche e questo è uno dei fatti che parlano da soli: è anche e soprattuto dalla qualità dell'attenzione e dell'assistenza che si presta ai bambini che le città possono essere definite a loro misura”.
“Quindici educatrici, cinque assistenti e otto inservienti, con le carte in regola per coadiuvare anche gli assistenti stessi - ha spiegato l'assessore Rotelli - che da circa un anno e mezzo svolgevano il loro servizio a part time, tra la didattica, la cucina e la pulizia, sono ora a tempo pieno.
Ne deriva un notevole miglioramento di una attività, come quella degli asili nido, che a Viterbo era già ad un livello superiore rispetto ai dati nazionali; vorrei ricordare che inoltre il comune sta effettuando opera di sollecitazione per l'avviamento del servizio di asilo nido aziendale sia per l'università che per la Asl, progetti già finanziati da tempo dalla regione Lazio ( era presidente Storace) e ai quali il Comune fornirà il know how necessario ad un ottimo funzionamento del servizio.
Questo vuol dire più posti per i bambini, infatti potremo aumentare la capienza dagli attuali 300 a 350 circa, con una copertura ottimale del fabbisogno. Il nostro prossimo obiettivo ha concluso l'assessore è il riaggiornamento delle convenzioni con i 5 asili nido convenzionati con il Comune, nell'ottica di un servizio sempre in miglioramento e nell'interesse del benessere dei bambini”.
“L'importante operazione - ha aggiunto l'assessore Arena - ha comportato per l'amministrazione un impegno di 385.000 euro e vorrei evidenziare, oltre all'efficienza del servizio che ne deriva, la soddisfazione dei sindacati per il miglioramento della condizione occupazionale ed economica dei lavoratori : il prossimo passo, e ci stiamo già impegnando su questo, è individuare tutte le possibilità per il passaggio a tempo indeterminato delle 28 operatrici”.