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Il prefetto
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Riceviamo e pubblichiamo
- Al prefetto di Viterbo
Alessandro Giacchetti,
la proposta di chiusura del distaccamento della Polizia Stradale di Civita Castellana è stata avanzata dagli uffici locali di pubblica sicurezza, sulla base di una valutazione di carattere tecnico-organizzativo nell'ambito del contesto territoriale di competenza e trasmessa agli uffici centrali del ministero, sin dalla fine del 2005.
Sappiamo che su questa proposta, anche grazie all'intervento dei sindacati di categoria, il ministero dell'Interno ha prospettato un approfondimento, sospendendo il procedimento di chiusura del distaccamento. Da parte nostra, esprimiamo piena adesione alla scelta di rivalutare il provvedimento.
La causa scatenante della proposta di chiusura è l'inconsistenza numerica dell'organico, ridotto a cinque unità a seguito dell'allontanamento di alcuni elementi. Il mancato ripianamento dell'organico ha fortemente limitato da subito l'operatività del distaccamento. Evidentemente, la scelta di non riportare l'organico ai livelli precedenti era funzionale a creare il motivo su cui fondare la chiusura del presidio.
Il distaccamento opera sul territorio da cinquanta anni e la sua chiusura rappresenterebbe l'ulteriore tassello della smobilitazione dei presidi istituzionali su questa area della Provincia di Viterbo, dove insiste il distretto industriale delle ceramiche.
L'intero territorio ne chiede il suo mantenimento. In questa direzione si è espresso anche il Consiglio provinciale di Viterbo.
Siamo certi, quindi, alla luce di quanto chiesto dall'intero territorio, che sarà Sua premura attivarsi per il ritiro della proposta di chiusura del distaccamento della polizia stradale di Civita Castellana, documentando in tal senso il ministero.
Cordialmente,
Ivano Peduzzi, capogruppo PRC-SE Regione Lazio
Massimo Miccini, capogruppo PRC-SE Provincia di Viterbo
Danilo Corazza, capogruppo PRC-SE Comune di Civita Castellana