|
copyright Tusciaweb |
- “Saranno valutazioni di esclusivo ordine tecnico, a condizionare la scelta del terzo aeroporto per voli low-cost del Lazio.
A fronte di due candidature, Viterbo e Latina, entrambe autorevoli, ma tutte e due con alcuni aspetti di debolezza, per quanto riguarda la rispondenza alle esigenze del traffico commerciale, sarà quella più vantaggiosa a prevalere, in base a valutazioni oggettive, che verranno espresse dai ministeri della Difesa e dei Trasporti, e dall'Enac”.
A sottolineare i contenuti della riunione convocata dall'assessore Fabio Ciani, che si è svolta questa mattina, preceduta da un tavolo tecnico, presso l'assessorato regionale ai Trasporti sull'argomento, è l'assessore agli Affari istituzionali, Regino Brachetti.
Nel corso dell'incontro, a cui hanno partecipato anche Parroncini, Gigli, Moscardelli, Di Resta, Cirilli e Forte, è stata ribadita la volontà della Regione Lazio di attenersi esclusivamente alle indicazioni di natura tecnica, per la decisione sul sito da destinare all'uso commerciale.
Per Viterbo gli elementi di debolezza sono costituiti dalle difficoltà di collegamento con Roma, a fronte di previsioni che stimano 15.000 presenze giornaliere da trasferire nella Capitale, nel 2010. Latina sconta invece gli ostacoli causati dalle interferenze nel traffico aereo e dal bisogno di spostare la scuola di volo dell'Aeronautica.
“La soluzione di questi problemi condizionerà la scelta del sito più idoneo: la Regione Lazio, nel prendere le decisioni conseguenti, non farà altro, quindi, che attenersi alle indicazioni dei tecnici.
Vorrei sottolineare, a questo proposito, il clima di assoluta collaborazione che ha caratterizzato la riunione convocata dal collega Ciani, che ringrazio, e la volontà espressa da tutti i presenti non solo di accettare con serenità le scelte dei tecnici, ma anche di lavorare affinchè nel Lazio venga comunque realizzata un'infrastruttura fondamentale per lo sviluppo del territorio” ha concluso Brachetti.