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Francesco Bigiotti (Udc)
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Senza filtro
- Cosa è il diritto al lavoro?
Un importante principio della nostra Costituzione con il quale spesso, troppo spesso, i politici si riempiono la bocca, soprattutto in periodo elettorale.
La differenza tra il politico moralmente onesto ed il "politicante da strapazzo" sta proprio nel modo in cui vengono tenuti in considerazione e rispettati i principi costituzionali, basando su di essi la propria azione politica e amministrativa.
Caro Mazzoli, garantire il diritto al lavoro è anche un tuo preciso dovere, non ti è consentito fare deroga alla Costituzione, alle leggi vigenti, ai diritti sacrosanti di giovani lavoratori che sempre si sono prestati con disponibilità e senso del dovere.
Non puoi arrogarti il potere di essere giudice unico del futuro di tante persone alle quali, senza troppi scrupoli, dici: "io non posso farci niente".
Tu non solo puoi, ma devi.
La strada (anzi per la verità più di una) te l'avevamo suggerita anche noi dell'opposizione, quello che manca non è dunque la possibilità ma la volontà.
Oggi in piazza c'ero anche io con i ragazzi dei cantieri scuola, ero lì non per strumentalizzare, come qualcuno ha voluto dire, ma per esprimere solidarietà e sostegno a chi ha il sacrosanto diritto di lavorare, a chi ha bisogno di avere un reddito sicuro, a chi ha moglie, figli e, spesso, mutuo casa a carico.
Non ero solo in piazza con loro, c'erano molti rappresentanti politici di partito, c'erano quasi tutti i segretari di sindacato.
Devo dire purtroppo, quasi tutti, perché non ho visto il rappresentante della Cgil e questo è un vero peccato.
Mi è dispiaciuto non vedere chi da sempre è (o almeno dovrebbe essere) in prima linea a difendere i diritti dei lavoratori, di tutti i lavoratori, siano essi di destra che di sinistra.
Mi è dispiaciuta questa assenza perché tra le mani ho una lettera, di un mese fa, indirizzata a Mazzoli a firma, tra gli altri, del segretario Cgil nella quale si sostiene, con fermezza, che la stabilizzazione dovrà riguardare tutti quanti i lavoratori del cantiere scuola.
Cosa sarà cambiato da un mese a questa parte?
Sicuramente siamo di fronte ad un altro strano mistero della politica di questa fallimentare amministrazione provinciale.
Caro Mazzoli sono ormai troppi mesi che stai tergiversando su questo argomento, non vorrei che sopraggiungessero altre complicazioni a rendere ancora più complessa la situazione.
La tua posizione sta diventando veramente imbarazzante e qualcuno inizia a pensare che tu non sia in grado trovare soluzione, se così dovesse essere, non ti resta che andartene a casa e questo per il bene dei cantieristi, per il bene di tutti coloro che hanno diritto di lavorare, per il giusto rispetto della Carta Costituzionale.
Francesco Bigiotti
Capogruppo Udc