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Il Pincio
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- “Sette mesi di amministrazione comunale mi sembrano veramente pochi per una decisione così drastica”. Il segretario dei Ds di Civitavecchia, Valter Marani, commenta così, a caldo, la caduta della giunta Saladini.
“Credo che siano scattate - continua il segretario della Quercia - logiche più globali che poco hanno a che vedere con l’attività amministrativa stretta della giunta Saladini.
La vicenda dell’Autorità portuale evidentemente ha avuto il suo peso. Non è un caso che girano già voci che il commissario Moscherini sarà candidato a sindaco.
Ovviamente si tratta di voci, ma mi sembrano significative per decifrare cosa è accaduto”.
Come dire che certamente un commissario nominato dal centrodestra certo non giova a una amministrazione di centrosinistra.
«Dopo lo scioglimento del Consiglio comunale neo eletto, Civitavecchia ha ora bisogno di un progetto politico-amministrativo, fondato su impegni condivisi, che sappia dare alla città risposte certe alle questioni da troppo tempo sul tappeto».
È quanto ha dichiarato il capogruppo della Democrazia Cristiana al Consiglio regionale del Lazio, Fabio Desideri.
«In questa direzione ha spiegato Desideri si muoverà il gruppo consiliare regionale della Dc, con l’obiettivo di creare, anche a Civitavecchia, i presupposti per offrire finalmente delle serie prospettive di rilancio e riqualificazione del territorio».
«Il progetto ha concluso Desideri dovrà essere avulso da personalismi, contrapposizioni e veti che hanno caratterizzato, e caratterizzano, le azioni politiche di esponenti locali, regionali e nazionali del centrosinistra».