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Palazzo Gentili
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Riceviamo e pubblichiamo
- Ma la Cgil dove è?
Credo sia giunto il momento per la Cgil, il più grande sindacato dei lavoratori per numero di iscritti, di uscire allo scoperto sulla questione dei cantieri scuola della Provincia.
Ormai è da mesi che più di quaranta lavoratori della nostra provincia vivono in fibrillazione per il loro futuro lavorativo, ma della Cgil non si vede nemmeno l'ombra.
Eravamo abituati ad altro per la verità, il sindacato di Lama e Cofferati era sempre il primo a dar fuoco alle polveri ogni qualvolta veniva intravisto il pericolo per il posto di lavoro, anche di un solo lavoratore, fosse questo stabile o precario, di destra o di sinistra.
In provincia di Viterbo evidentemente qualcosa è cambiato, la Cgil in piazza con i lavoratori non si vede più, sicuramente non si è vista questa volta, nessuno ha visto le sue bandiere, nessuno ha letto dichiarazioni di solidarietà.
Vuoi vedere che la Cgil si è messa a fare politica? Vuoi vedere che ora si attiene alle direttive di qualche partito, come del resto fa da sempre il presidente Mazzoli?
Poiché ho qui nel mio cassetto una lettera del 12 dicembre, nella quale si chiede in maniera categorica al presidente della Provincia di intervenire per la stabilizzazione a tempo pieno dei 5/5, poiché quella lettera porta anche la firma del segretario Cgil Riccardi, poiché da quel giorno né Riccardi né altri dello stesso sindacato sono intervenuti a dar seguito, vorrei sapere se Riccardi sta con i lavoratori o con Mazzoli.
Se Riccardi ed il suo sindacato ritengono che questi lavoratori debbano essere tutelati e difesi o debbano invece essere sacrificati, senza troppi complimenti, per la causa politica.
Lo stesso Fraticello, senza mezzi termini, mi ha dichiarato che se fosse stato ancora lui alla guida del sindacato questo non sarebbe di certo accaduto, lui sarebbe stato in piazza con i cantieristi con la determinazione e con le bandiere di chi da sempre difende il lavoro.
Vuoi vedere, caro Peppe (Fraticello), che adesso mi "tocca" anche rimpiangerti!
Francesco Bigiotti
Udc