Riceviamo e pubblichiamo
- 27 gennaio. Un altro 27 gennaio; un’altra Giornata della Memoria.
Giorno che da sette anni, grazie al voto unanime del Parlamento della Repubblica, ricorda la data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, la liberazione di un immenso territorio adibito a campo di sterminio, al cui ingresso spiccava la macabra e blasfema scritta “Arbeit macht frei” ( “Il lavoro rende liberi” ).
Giornata della Memoria che ricorda la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani deportati, la prigionia, la morte. La volontà di rendere presente nel ricordo e nella memoria anche lo sterminio di un milione e mezzo di zingari, la violenza e l’annichilimento dell’essere umano, ridotto a cavia per esperimenti, e la visione distorta di un mondo lontano dai valori fondanti della democrazia.
Non dobbiamo cessare di riflettere sui motivi di tanta crudeltà, sull’intreccio esplosivo di cultura e barbarie, perché “ciò che è accaduto può ritornare” e perché il Giorno della Memoria è anche il ricordo di coloro che si sono opposti al progetto di sterminio ed, a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite.
Il ricordo di coloro che hanno meritato il nome di Giusti, per le prove concrete di coraggio, di solidarietà e di fratellanza.
Pertanto, come Democratici di Sinistra, siamo convinti sia doveroso e giusto riflettere, meditare ed interrogarci sul passato, ma soprattutto agire e combattere ogni indizio di razzismo, sopraffazione e violenza contro ciascun essere umano.
Crediamo fermamente che la memoria ed il peso grave degli anni bui delle leggi razziali nazifasciste possano divenire il momento di condivisione della pace, della tolleranza, dell’amicizia e del rispetto tra gli uomini, affinché, proprio partendo dai giovani, scompaia ogni accenno di negazionismo e di intolleranza, per lasciare il posto ad una cultura, ad una coscienza morale e nazionale fondata sul rispetto.
“…….Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole: scolpitele nel vostro cuore stando in casa, andando per via, coricandovi, alzandovi; ripetetele ai vostri figli…..” ( P. Levi).
Federazione Ds