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Palazzo Gentili
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-“Chiuso l’anno di purgatorio dovuto allo sforamento del patto di stabilità, adesso possiamo iniziare a ragionare sull’accensione di nuovi mutui. E quindi anche ad una nuova sede per il liceo scientifico”. L’assessore all’Edilizia scolastica, Angelo Cappelli, ne è convinto: il capoluogo avrà l’edificio richiesto ormai da anni.
“Si tratta di una meta ambiziosa dice ma ora che siamo di nuovo nei parametri del patto, il traguardo diventa più concreto. Riusciremo a fare il nuovo liceo perché è l’obiettivo di questa amministrazione e perché è fondamentale per la cultura dei nostri giovani”.
E’ la promessa che Cappelli avanza ai ragazzi, che intanto stanno scioperando nell’attuale sede del “Paolo Ruffini”. Alcuni giorni fa infatti è stata lasciata aperta una finestra nei piani superiori che, sbattendo, si è rotta. I vetri caduti hanno ferito una studentessa. “Esprimo sincero dispiacere per ciò che è successo ma si è trattato di un incidente: l’edificio è sicuro. Purtroppo molti istituti, nati per altri scopi, sono solo stati adattati ad essere scuole. E questo comporta per noi molte difficoltà”.
La Provincia ha comunque già ripristinato la situazione. “Per far stare tutti tranquilli continua Cappelli - abbiamo provveduto a sostituite il vetro e a fare in modo che in circostanze analoghe, anche sbattendo, non cada di nuovo. Inoltre, è già iniziato un sopralluogo sulle altre finestre, per verificare la necessità di procedere con la stessa soluzione. Infine, è in atto un monitoraggio costante su tutte le scuole di competenza della Provincia: questo perché siamo convinti che alunni e insegnanti debbano portare avanti il lavoro in maniera serena e sicura”.